Montecatini Terme 2024 “Incanto Liberty” Cultura & Allegria ma con Classe & Bon ton
Per le fotografie ad integrazione di quelle di Carrozze & Cavalli a firma Ermes Dall’Olio, ringraziamo “Foto Rosellini – Montecatini Terme” e Michaela Pfuetze
Montecatini Terme 2024 – ”Incanto Liberty”, Cultura & Allegria ma con Classe & Bon ton
E anche in questo 2024 le carrozze trainate da cavalli hanno portato un tocco di classe e bon ton nella città di Montecatini Terme, un centro che, a causa del caldo torrido che ha attanagliato tutte le grandi città italiane, si è ritrovata con qualche presenza in meno a favore di località montane e spiagge assolate. Nessun problema per il pacchetto culturale presentato dagli organizzatori di “Incanto Liberty” il cui scopo non era quello di ricevere un “Like o mi piace” ma solo ed esclusivamente creare un evento che sotto tutti gli aspetti potesse interessare un’ampia fascia di pubblico. Operazione riuscita egregiamente perché i fans o cultori del “Cosa andiamo a vedere di bello in ferie?” presenti in buona quantità a Montecatini, hanno potuto assistere ad un evento unico e particolare, mentre un’altra fetta un po’ più scettica si è ritrovata a vagare per lo stivale italico accompagnata spessissimo da una tristezza lacrimevole di eventi, digeriti a malapena dalla solita grigliatina in riva al mare o l’aperitivo al super-bar. Non parliamo poi della situazione del traffico automobilistico perché tutti quanti dovrebbero chiedere consigli agli organizzatori di Incanto Liberty che hanno gestito in maniera professionale un corteo di carrozze con cavalli lungo un chilometro, con tanto di ambulanza equina e umana al seguito, attraverso le vie di una città turistica, il tutto con disinvoltura e destrezza senza disturbare la pace e la serenità altrui ed offrendo nel contempo uno spettacolo indimenticabile. Passiamo ora alla nostra solita cronaca dettagliata e illustrata dei fatti, andando controcorrente dai soliti giornaloni che negli ultimi anni confezionano le notizie-panino: un piccolo cenno di cronaca poi il tutto farcito all’interno da polemiche, pettegolezzi, menzogne e predizioni da cartomante! (poveracci!)
A dirigere l’orchestra con le sonorità dello scalpiccìo dei ferri dei cavalli e dei “lamoni” di alcuni preziosi legni dei primi ‘800, l’Associazione Friulana Appassionati Carrozze trascinata a furor di popolo dal suo Presidente, Bruno Cotic. Di conseguenza dal 13 agosto 2024 e nelle successive tre giornate, la Città di Montecatini Terme si riveste di “pelo, zoccoli e criniera” e si trasforma come per incanto (Liberty) in una città d’altri tempi, quando tutti gli spostamenti su terraferma avvenivano esclusivamente a trazione umana e animale. Nella mattinata del 13 agosto tutti gli equipaggi prendono posizione nel sempre accattivante Ippodromo Sesana e mentre tutti sono indaffarati nello scarico di carrozze, attrezzature, finimenti e alimenti per cavalli, il Gran Cerimoniere e assaggiatore di Corte-Afac, Renzo Pezzuto, in arte “Gigio” ha già posizionato lo striscione pubblicitario e si procede con il brindisi di benvenuto. A nostro parere credo sia uno dei momenti più emozionanti, questo incontrarsi nuovamente dopo un anno, conoscere nuovi appassionati mai visti prima, scambiarsi impressioni di esperienze vissute a centinaia di chilometri di distanza, gustare una rara salsina piemontese sbucata fuori dal nulla e accompagnarla ad una fetta di salame di cinghiale con un formaggio toscano stagionato di cui solo chi l’ha portata conosce la provenienza, e non lo dirà mai a nessuno! Poi “Gigio” che con la bottiglia in mano passa avanti e indietro come una teleferica affinché i commensali non soffrano la sete. E’ indescrivibile, bisogna esserci per capire. Appoggiati i bicchieri, ci vengono incontro i nostri due nuovi e indispensabili compagni di viaggio che non ci lasceranno mai soli: la Dott.ssa Veterinaria, Maria Luisa Di Vita ed il Maniscalco, Luigi Fantini in arte “Mastro-carbone”.
Ad evento concluso Bruno Cotic ci ha rilasciato le sue impressioni:
“Incanto Liberty: non poteva esserci un nome più appropriato per questa manifestazione. Si è conclusa la 9^ edizione eppure ogni anno durante questo evento si respira una sensazione unica, particolare, fiabesca. Sembra proprio di essere i protagonisti di un incantesimo. Sfilare alla sera per le vie del centro di Montecatini illuminate a giorno con i marciapiedi fitti di turisti festanti in occasione del periodo di ferragosto è una emozione unica. Lo scroscio di applausi che si ricevono dalle tribune gremite di appassionati di cavalli all’Ippodromo Sesana in occasione del Carosello di cui siamo protagonisti, prima dell’attesissimo gran premio finale, fa venire la pelle d’oca.Tre giorni magici che restano tali anche dopo aver scuderizzato i cavalli, rimessato le carrozze e tolto giacca e cilindro. Perché come per “Incanto” si crea una sinergia fra tutti i partecipanti che ci fa fare le ore piccole attorno a tavole imbandite, arricchite di sane risate e voglia di stare insieme. Un pensiero particolare va alla “Associazione Incanto Liberty” nelle figure di Pierantonio Rossi e Alessandro Bracali che sono il motore trainante di questa singolare manifestazione ringraziandoli per la fiducia e la stima che hanno per l’AFAC invitandoci a questo evento sin dalla prima edizione e coprendoci di incarichi di responsabilità. Inoltre volevo fare i miei complimenti a tutti i componenti degli 11 equipaggi presenti perché hanno dimostrato bravura, serietà e molta professionalità per tutta la durata dell evento, salutandoli con un arrivederci al prossimo anno. Il prossimo anno è il decimo anniversario di Incanto Liberty e sta già bollendo qualcosa in pentola…”
Ultima fase della preparazione, posizionare con delicatezza l’elegante locandina sulla carrozza con indicato il numero dell’equipaggio e relativo abbinamento con la città termale, 11 città dichiarate dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. Cari Signori, non vi pare una giusta, alta e suprema occasione per attaccare elegantemente uno o più cavalli ad una carrozza? Nei mesi passati si è verificato un piccolo ma piacevole inconveniente: 28 equipaggi avevano fatto richiesta di partecipare ma purtroppo le città termali sono solo undici; pazienza, ma non tutto è perduto, qualcuno ha già sussurrato di una prossima edizione con un certo numero di carrozze riservate ad ospiti e personalità di spicco, che seguiranno le prime 11 carrozze attraverso le vie di Montecatini. Chissà? Solo un sogno? Si vedrà, tanti progetti bollono in pentola.
Motivazioni di un crescente successo
Il successo è dovuto in gran parte ad una collaudata collaborazione tra pubblico e privato che sta dando risultati ottimi in tante realtà innovative italiane, ma nel nostro caso c’è una nuova presenza che chiameremo “valore aggiunto” rappresentata dalla collaborazione più stretta dei professionisti degli attacchi di Tradizione: L’Associazione AFAC. Leggiamo nei documenti ufficiali le poche righe importantissime: “Con Patrocinio del Comune di Montecatini Terme – Con il contributo della Fondazione CARIPT ed il sostegno logistico di SNAI – Ippodromo SESANA” Il Comune di Montecatini è sempre il principale punto di riferimento, come pure la Società SNAI che gestisce l’Ippodromo Sesana, indispensabile poi la Fondazione CARIPT, e quì siamo all’80%, ragion per cui l’AFAC con il suo affiancamento e grazie alla sua professionalità si è coordinata con le altre entità posizionate sul territorio onde permettere il corretto svolgimento delle operazioni e, come successo in questa edizione, siglare il completo successo. Successo dovuto proprio alle sinergie collaborative che nel caso di Incanto Liberty sono state anche merito del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Beatrice Chelli e dell’Assessore all’ambiente, Luca Bini che ha garantito una pronta e immediata pulizia delle strade dopo il transito degli equipaggi. Per gli Attacchi vale sempre la vecchia regola: bisogna presentarsi se si è graditi, se qualcuno inizia ad attaccarsi a cavilli burocratici strani e anomali è meglio lasciare perdere … grazie e arrivederci! La conferma allucinante di come è messa la gestione delle carrozze con cavalli in Italia nell’ultimo anno è sotto gli occhi di tutti. Dopo 125 edizioni di Fieracavalli Verona nel 2023 è partito il divieto assoluto di circolare dentro e fuori la Fiera con carrozze e cavalli al seguito. Trascorsi pochi mesi nel corso della famosa e antica Fiera Patronale di San Savino a Ivrea gli organizzatori hanno pagato e invitato cavalli e carrozze a transitare attraverso vie e piazze della città. Dunque … situazione paradossale e al limite del ridicolo!
HOTEL “Piccadylly” un comodo e sereno rifugio per i guidatori degli Attacchi di Tradizione
Terminate le operazioni di sistemazione di equipaggi e cavalli, tutti pronti e redini in mano perché una piccola folla di persone si è già radunata davanti al Comune in attesa degli attacchi che sfileranno di lì a poco. Pronte anche le telecamere di alcune emittenti locali, pronto lo speaker e giudice internazionale di Attacchi Massimo Nicolotti, prontissimo Pierantonio Rossi con il suo velocipede a precedere il lungo corteo.
Intervista a Massimo Nicolotti:
INCANTO LIBERTY 2024
Una gran faticata… ma molto simpatica e piacevole
Per arrivare a Montecatini Terme senza far patire ai cavalli il gran calore durante il viaggio voleva dire viaggiare di notte, viste le temperature previste durante il giorno e quindi siamo partiti alle 3 del mattino per viaggiare nelle ore meno calde. Una volta sistemati i cavalli nelle scuderie dell’Ippodromo Sesana, come sempre splendida accoglienza da parte degli organizzatori. Nel pomeriggio del martedì un po’ di riposo per essere pronti alla sfilata per le vie del centro e relativo Concorso d’Eleganza.
Mi è toccato l’arduo compito di presentare gli undici attacchi presenti ad un pubblico che ha seguito con attenzione le mie spiegazioni e gli aneddoti sulle carrozze, sui cavalli, sui finimenti e su driver e passeggeri, ne è riprova che al termine della serata alcune persone del pubblico sono venute a ringraziare per la precisa ed esaustiva presentazione.
Al mattino del mercoledì è stato sicuramente piacevole l’incontro presso la sontuosa sala Comunale dove, dopo l’intervento del Sindaco, Fabrizio Canali ha presentato il libro sulla carrozza detta PISTOIESE. Toccanti sono state le riflessioni sui tempi passati fatte da Fulvio Lenzi, Montecatinese doc che ha saputo far rivivere momenti di vita vissuta dove le carrozze potevano essere ancora davvero essenziali per quei tempi, non così troppo lontani ma così tanto diversi dalla nostra quotidianità!
Nel pomeriggio si è giustamente deciso di non effettuare l’uscita con le carrozze per evitare problemi ai cavalli per la temperatura davvero proibitiva. Piacevole la Cena di Gala al ristorante panoramico dell’Ippodromo con i consueti e dovuti ringraziamenti a chi ha sostenuto questo evento e premiazione del Concorso di Eleganza. Il giorno di Ferragosto nuova uscita con le carrozze nella mattinata per raggiungere il Parco delle Terme dove sono state migliaia le foto scattate per immortalare le carrozze in un contesto sicuramente molto elegante e raffinato.
Serata finale con parata delle carrozze all’Ippodromo Sesana, prima con la Premiazione della corsa intitolata a INCANTO LIBERTY e poi quale contorno alla premiazione del Gran Premio Città di Montecatini Terme, con interviste e grande visibilità attraverso le riprese di EQUTV.
Una gran faticata per tutti, ma, come detto, resa molto piacevole dalla cordialità, dalla convivialità e dall’amicizia che pervade tutti noi che abbiamo avuto la possibilità di partecipare a INCANTO LIBERTY 2024.
Massimo Nicolotti
La mattinata del 14 agosto tutti nel fastoso salone del Consiglio Comunale presso il Municipio per la presentazione da parte dell’autore Fabrizio Canali del libro “Pistoiese” un interessante approfondimento storico su di una carrozza a quattro ruote dalle molteplici peculiarità che nel passato era molto utilizzata in queste zone a poca distanza da Pistoia dove si presume sia stata fabbricata per la prima volta. Presente nel sontuoso salone stile Liberty decorato da Galileo Chini anche Fulvio Lenzi, autore di un altro libro inerente la storia e le tradizioni di Montecatini e dintorni del secolo scorso: “Il Palio dei Ciuchi”. Presentava l’evento Pierantonio Rossi e gradita sorpresa anche un intervento del Sindaco, Claudio Del Rosso che si è complimentato con gli autori ed i presenti, ricordando che è anche grazie a loro che si tengono vive le radici storiche di questa comunità.
Tratto dal libro “Il Palio dei Ciuchi” di Fulvio Lenzi: alcune pillole di storia vissuta
“C’erano due categorie di vetturini: quelli in proprio (proprietari di uno o più attacchi) e quelli per conto altrui (i garzoni costretti a far vetture ad ogni costo).Un secolo fa, ad esempio, ai Bagni di Montecatini, prestavano ufficialmente servizio (nella breve stagione termale) circa 120 vetturini di piazza, in buona parte attivi – durante il resto dell’anno – sia come barrocciai e sia come artieri ippici all’ippodromo. Agli inizi del ‘900 non esisteva ancora l’attuale piazza centrale dei Bagni: la strada provinciale Pistoia-Lucca l’attraversava formando un incrocio con quella che dalla stazione ferroviaria portava allo stabilimento Tettuccio. A questo crocevia c’era un cartello che dava l’indicazione perentoria: “Carrozze e Automobili al passo”. Col tempo l’insegna ammonitoria fu rimossa, dando soddisfazione a quanti si erano lambiccati per capire quale fosse l’incedere richiesto alle autovetture per poter circolare in detta zona! All’inizio della stagione i vetturini dovevano presentarsi sotto il Comune dove una commissione ispezionava carrozze, cavalli e finimenti. Chi non era trovato in “decoroso ordine” non veniva abilitato ad esercitare. La licenza di guida veniva rinnovata ad inizio anno, mentre ogni carrozza aveva una targa di identificazione affissa sotto la seduta (dietro ai polpacci) del guidatore, riportante sia il nome del proprietario che il numero di vettura, nonché ricevuta del bollo pagato. Tancredi Antonetti stava passato la “Colonna” e lavorava usando due cavalli. Attaccava alle 7 con il servizio stazione-alberghi-Terme per proseguire con vetture a chiamata. Alle ore 13 la moglie Annita gli portava “a cavezza” il cavallo fresco alla stazione dove avveniva il cambio per la seconda parte del lavoro (servizio gite-alberghi-ippodromo) che terminava solo a notte fonda. Tancredi aveva iniziato a “far trapeli” con Caino quando aveva poco più di sei anni ed il lavoro non lo spaventava, anche se non tutti erano in grado di reggere tali ritmi…
Frequenti erano le contravvenzioni per disturbo della quiete pubblica. Queste venivano fatte, ovviamente, a chiunque facesse schiamazzi notturni e via di seguito… Ai Bagni, la sanzione poteva riferirsi anche al semplice schioccare della frusta. Ai Bagni l’Arte Minore delle ferrature fu celebrata dai maniscalchi dell’ippodromo. Nella bottega annessa alle scuderie del Sesana ferrò Francesco Storchi (modenese), bravo sia come maniscalco e sia come persona. Sempre al Sesana, Tino Triossi, non curò solo il profilo dell’ippodromo, facendosi promotore innamorato di quella qualità a tutto tondo che nel suo tempo distingueva ogni aspetto della città termale. Così istituì un concorso a cadenza annuale destinato agli attacchi operanti in loco (categorie: vetturini di piazza e vetturali per trasporto merci) teso a premiare tangibilmente quelli intonati al decoro degli equini, dei mezzi e dei loro conduttori. Una commissione della Società Bologna Corse esaminava con il dovuto rigore vis a vis e barrocci davanti all’ingresso dello stabilimento Tettuccio. La foto del 1948 mostra la commissione intenta a valutare una pariglia (attacco di rango piuttosto diffuso); i due cavalli sono appaiati per livrea e le orecchie rivolte all’indietro indicano dovuta attenzione ai segnali sonori della frusta, opportunamente usata per governare le andature e non per fare schiocchi o percussioni. Il cocchiere presenta con amor proprio la sua carrozza tirata a lucido (solo il “cincischio” dell’imbottitura dei sedili ne tradisce la vetustà operativa). Tino Triossi, da grande organizzatore quale era, colse al volo lo spirito dei tempi e di quelle genti e trasportò tanti eventi dalle piazze alla dimensione prestigiosa dell’ippodromo Sesana. L’apoteosi della festa consisteva in due eventi maggiori: la corsa dei fiaccherai con un cliente sopra la carrozza, e la corsa dei ciuchi attaccata al sulky… poi…”
Poi… vi consigliamo di leggere il bellissimo libro di Fulvio Lenzi titolato: “Il Palio dei Ciuchi”
Credo sia il momento adatto per pubblicare quì di seguito l’intervista e relativo punto di vista di Pierantonio Rossi, anima pulsante e onnipresente organizzatore di questa manifestazione. Dopo aver letto alcuni brani tratti dal libro “Il Palio dei Ciuchi” appare evidente un richiamo esplicito alla voglia di cambiamento che aleggia nell’aria, ieri 1945 e oggi, 2024… una combinazione? Un caso fortuito? Una intuizione? Chissà, ora sentiamo cosa ha da raccontarci Pierantonio Rossi riguardo a questa 9^ Edizione di “Incanto Liberty”.
Intervista a Pierantonio Rossi
“Lentezza uguale bellezza” è stato il motto che ha contraddistinto le prime edizioni di Incanto Liberty: sopra una carrozza al lento incedere del cavallo tante bellezze che ci circondano si riescono a contemplare con il giusto e misurato tempo, cosa che non avviene attraverso i finestrini di un’auto in corsa. A questa considerazione ne abbiamo aggiunta una nuova udita quest’anno nel corso delle Olimpiadi di Parigi: “Più forte riuscirai a tendere indietro la corda dell’arco, più lontano scaglierai la freccia” concetto che, semplificato, afferma il guardarsi indietro ricordando le nostre radici e tradizioni per costruire un futuro con lo stesso coraggio visionario dei nostri padri. A coloro che considerano “Incanto Liberty” un evento di “nostalgici” qui convenuti per dare aria agli armadi pieni di naftalina, diciamo con forza che non è questo il nostro obbiettivo e che è fondamentale recuperare lo spirito di quei tempi. E’ nostra intenzione pensare e lavorare per il futuro mantenendo ben saldo il filo conduttore delle nostre bellezze e tradizioni passate, che hanno fatto sì che Montecatini Terme fosse apprezzata in tutto il mondo. Negli ultimi decenni si è smarrita la strada ma ci sentiamo di affermare, freschi di questa IX edizione, a mio parere la meglio riuscita, che una strada giusta esiste per un ritorno al futuro.
Concludo lanciando un auspicio per la prossima X edizione del 2025 (un’ importantissimo traguardo per la manifestazione che è inserita nel calendario regionale delle rievocazioni storiche): che sia all’insegna del bello e dell’eleganza, arricchendosi di molteplici iniziative: dalle sfilate di Tradizione alle esibizioni di ballo swing e di tennis in costume d’epoca, dalla musica e all’operistica del periodo ai momenti letterari dedicati alla cultura. Senza disdegnare convegni e conferenze per confrontare i variegati punti di vista del mondo della Tradizione e del Cavallo, amico di viaggio e compagno fedele nella storia dell’uomo.”
Pierantonio Rossi
Quasi tutte le sfilate di Attacchi si sono concluse verso mezzanotte e per un motivo o un altro tutti gli equipaggi si riunivano all’interno delle scuderie dell’Ippodromo Sesana “in presenza” dei loro cavalli a pochi metri ed anche per fare il punto della situazione. Molte volte non c’era neppure il tempo per mangiare perché gli orari andavano rispettati e vestire correttamente un attacco non è come salire in auto e andare al mare! Il punto di ritrovo era il “Ristorantino del Frizzantino” formato da lunghi tavoli che potevano essere tolti o aggiunti in base agli ospiti che via via si presentavano.
Da quel vulcano di idee sempre in eruzione che risponde al nome di Bruno Cotic, ecco che verso la mezzanotte prende forma un’idea sexy & diabolica allo stesso tempo, l’elezione di Miss Carrozza AFAC. Si diceva anticamente: “Ogni schioppo ha la sua mira” e la mira di Bruno Cotic era di implementare la vendita dei biglietti della Lotteria-AFAC. Operazione facile perché il primo premio consiste in una autentica carrozza costruita in Svizzera nel ‘900 ed è un modello a “Tabacchiera”, un raro modello di carrozza di cui ne esistono solo pochi esemplari in Musei e Collezioni private; se poi aggiugiamo che la vendita dei biglietti è stata curata dal gruppo di “Belle Donne di Cavalli Afac”…
La lunga notte delle Miss & dei Mister si è conclusa ed i cavalli attendono la loro razione di biada giornaliera dai loro amati driver. Con solerzia, passione e tanto amore tutti i driver, redini in pugno e frusta alla mano, escono dall’Ippodromo Sesana e vanno a rallegrare visivamente tutti i villeggianti di Montecatini.
Sentiamo il commento a caldo di Adamo Martin: “Come tutti gli anni l’Afac dimostra di saper organizzare una manifestazione bella, curata e piacevole sia per i cavalli che per gli equipaggi, in quanto lascia spazio sia alla voglia di attaccare che alla convivialità dell’evento, che in tante occasioni in altri contesti, viene trascurata e non soddisfa appieno la maggioranza dei partecipanti. Quindi il mio bilancio è per l’ennesima volta estremamente positivo e auguro lunga vita e prosperità all’Associazione Friulana Appassionati Carrozze.
La vigilia di Ferragosto è stata caratterizzata dalle emozionanti premiazioni che hanno degnamente coronato la Cena di Gala svoltasi nelle tribune dell’Ippodromo Sesana. C’è stata anche la premiazione dei vincitori del Concorso di Tradizione “Città di Montecatini” ottimamente coordinato dal Giudice Internazionale di Attacchi, Massimo Nicolotti. Per la cronaca ecco i nomi dei premiati: 1°Class. Team Nicolotti, 2°Class. Fabrizio Canali, 3°Class. Marco Puntin. Approfondiremo poi meglio in altro articolo a venire il crescente successo di questa “Commissione giudicante popolare” analizzando i vari pro e contro. Da subito possiamo anticipare che il dibattito tecnico sarà cordiale ed all’acqua di rose per il semplice motivo che belle carrozze, ben conservate, originali almeno al 50%, idonee ad essere trainate da cavalli con il “manipolatore di redini” a cassetta ce ne sono attualmente non più di una cinquantina, conseguentemente conviene mantenere la calma e sostituire la camomilla al caffè se vogliamo che la Tradizione degli Attacchi prosegua nel tempo.
Per le immagini ringraziamo: Foto Rosellini – Montecatini Terme
Procediamo ora con una veloce carrellata di immagini riguardanti le premiazioni e non possiamo esimerci da spendere due parole su Alessandro Bracali.
Alessandro Bracali detto “Arillo” a Montecatini è conosciuto da tutti semplicemente come “Arillo”. Ha sempre fatto attività vicine allo sport e soprattutto al cavallo, tanto da voler fondare una associazione, nel 2015, che si chiama “Il cavallo e l’uomo”, con il cavallo in prima linea e, soltanto a seguire, l’uomo. Alla sua visionaria fantasia, insieme all’amico ed ex sindaco Beppe Bellandi, si deve la nascita di questa associazione che ancora oggi, aggiuntosi il nome di Incanto Liberty giusto per celebrare l’epoca d’oro di Montecatini rappresentata dalle carrozze d’epoca, dopo dieci anni, sottolinea, con iniziative di classe e qualità, il legame che ci unisce a questo maestoso e meraviglioso amico: il cavallo.
Ricordiamo ancora i premiati di questo Concorso di Tradizione “Città di Montecatini”: 1°Class. Team Nicolotti, 2°Class. Fabrizio Canali, 3° Marco Puntin
Eccoci arrivati a giovedì 15 agosto, una mattinata nuvolosa che ci ripara dal sole e tutti gli undici equipaggi escono in bell’ordine dall’Ippodromo Sesana per presentarsi ancora una volta al pubblico. Pubblico che grazie a qualche articoletto uscito sui giornali locali e il passa-parola di molti, è molto più numeroso del giorno precedente. Inoltre alla luce del giorno la bellezza di questi attacchi è alla sua massima potenza. Come già detto altre volte è uno spettacolo di grande suggestione ed anche di grande cultura perché i ragazzi di 15 anni oggi neppure si immaginano cosa possa aver rappresentato l’animale cavallo nel corso della storia dell’umanità, eppure se facciamo un freddo calcolo statistico emerge che da circa il 7.000 a.C. circolava una slitta in legno denominata “treggia” aggiogata a uno o due buoi per trasportare tutto il trasportabile! La trazione animale è poi proseguita fino al 1850 quando sulle strade ancora sconnesse sono arrivati (per i cavalli) altri due “guastafeste”: il “Velocipide” (bicicletta) e la “Locomobile a vapore” (Automobile). Una cinquantina di anni di battaglie più o meno al limite della regolarità per avere il sopravvento, poi, come tutti noi sappiamo, bici e auto hanno avuto giustamente la meglio, ma nel frattempo quanti anni sono trascorsi da quel lontano 7.000 a.C. ? Il mezzo a motore che noi conosciamo ha una breve stroriella al confronto, infatti dal 1920 circa ad oggi anno domini 2024, sono trascorsi solo 104 anni.
Una curiosità che diede il colpo di grazia al quadrupede favorendo il mezzo a motore? L’emancipazione femminile!
Una curiosità che ha dato il colpo di grazia al quadrupede favorendo il mezzo a motore fu rappresentato dall’emancipazione femminile: proiettate verso il futuro, le rappresentanti del gentil sesso, avevano infatti notato che per spostarsi con i cavalli, uno diverso dall’altro, uno bravo e uno carogna, uno bellissimo ma che davanti al negozio… non si fermava, che era richiesta una abilità e perizia solitamente appannaggio degli uomini, mentre la docile automobilina inserendo la seconda marcia in tutte le auto prodotte faceva sempre i 40 all’ora, poi se premevi delicatamente il piedino sul freno, miracolo, l’auto si fermava! E le mattine piovose non bisognava andare in stalla un’ora prima a dare la biada al quadrupede, caricare l’ombrello sul calessino e andare al mercato a fare spesa sotto la pioggia. Ogni donna poteva spostarsi a piacimento senza avere nel sangue le “doti Caprilliane” dell’equitazione! Nonostante tutto oggi per l’evoluzione “psico-mentale-anomala” di diverse categorie “animalesche” di sindacati difensori di cause e principi in bilico tra fantasia e realtà, per le carrozze e altri mezzi a trazione animale è scattato il “proibizionismo” pertanto fare cultura e ravvivare antiche tradizioni, usi e costumi sta diventando davvero difficile. Speriamo si tratti di un fenomeno passeggero e che tra qualche anno si ritorni all’uso della ragione umana: no intelligenza artificiale su certi argomenti, non è il caso ed è fuori luogo!
Questo giovedì 15 agosto riserva ai visitatori dell’Ippodromo Sesana anche altre attività di intrattenimento come lo spazio “Sesana Baby Village”, un grazioso mercatino con tante bancarelle piene di oggettistica, spazi allestititi con piano-bar per sorseggiare una birra e anche piccoli pony che a sella o attaccati fanno provare grandi emozioni ai più piccoli. Per i più grandi una bella carrozza con un grande e famoso cavallo alle stanghe era a disposizione del pubblico per un emozionante giro di pista durante l’intervallo delle corse al trotto.
Esibizione spettacolo degli attacchi e solito grande successo. Complimenti a tutti!
INCANTO LIBERTY 2024 MONTECATINI TERME
Carrozze presentate:
1 – COTIC BRUNO
Pariglia Cavalli razza Oldenburg della Slesia – mantello baio oscuro
Carrozza Phaeton Siamese – costruttore carrozzeria Cesare Sala Milano – epoca fine ‘800
Finimenti di tipo inglese a collana – manifattura Moirano
Attacco abbinato alla Città Termale di Montecatini Terme (Italia)
2 – CANALI FABRIZIO
Cavallo singolo razza Hackney – mantello sauro
Carrozza Wagonette color legno naturale
Finimenti di tipo inglese a collana
Attacco abbinato alla Città Termale di Vichy (Francia)
3 – FRANCO MURIEL
Pariglia Cavalli di razza spagnola e ungherese – mantello grigio
Carrozza Rally Cart dos a dos a quattro ruote- epoca fine ‘800
Finimenti di tipo inglese a collana
Attacco abbinato alla Città Termale di Spa (Belgio)
4 – BIGATTO RAMONA e MARTIN ADAMO
Cavallo singolo di razza Comtois – mantello sauro
Carrozza Break Wagonette – costruttore carrozzeria Bourbon de Chateaudun – epoca fine ‘800
Finimenti di tipo inglese a collana – manifattura Moirano
Attacco abbinato alla Città Termale di Baden bei Wien (Austria)
5 – CATTARIN ALESSANDRO
Pariglia cavalli razza murgese – mantello morello
Carrozza Tabacchiera svizzera color legno naturale
Finimenti di tipo inglese a collana
Attacco abbinato alla Città Termale di Marianske Lazne (Rep. Ceca)
6 – TRONCI CLAUDIO
Cavallo singolo di razza murgese
Carrozza Coupé Brum
Finimenti di tipo inglese a collana
Attacco abbinato alla Città Termale di Karlovy Vary (Rep. Ceca)
7 – TEAM NICOLOTTI – Driver Valeria Nicolotti
Pariglia Cavalli di razza Frisona KFPS e Gelder KWPN – mantello morello
Carrozza Private Omnibus – costruttore Carrozzeria Dufou de Bordeaux – epoca fine ‘800
Finimenti di tipo inglese a collana – manifattura Moirano
Attacco abbinato alla Città Termale di Frantiskovi Lazne (Rep. Ceca)
8 – CHIAVACCI ANDREA
Pariglia Cavalli di razza TPR – mantello sauro
Carrozza Landau
Finimenti a pettorale
Attacco abbinato alla Città Termale di Baden Baden (Germania)
9 – DA FRE’ ANGELO
Cavallo singolo Haflinger – mantello sauro
Carrozza Spider
Finimenti a pettorale
Attacco abbinato alla Città Termale di Bad Kissingen (Germania)
10 – FRANCIOSI MARIKA
Cavallo singolo di razza Pony Esperia – mantello baio
Carrozza Pistoiese
Finimenti di tipo inglese a collana
Attacco abbinato alla Città Termale di Bad Ems (Germania)
11 – PUNTIN MARCO
Cavallo Singolo di razza Gelder KWPN – mantello morello
Carrozza Wagonette
Finimenti a pettorale
Attacco abbinato alla Città Termale di Bath (Gran Bretagna)
Gli attacchi sono stati abbinati alle Terme dichiarate Patrimonio UNESCO
Concorso di Eleganza: le carrozze sono valutate da una giuria popolare.
Con Patrocinio del Comune di Montecatini Terme
Con il contributo della Fondazione CARIPT
Ed il sostegno logistico di SNAI – Ippodromo SESANA
Prima di salutarvi ancora un regalo che vi vogliamo fare, e che sicuramente a tanti farà piacere. Abbiamo posizionato svariati link di nostri articoli che raccontano la cronaca delle prime edizioni di “Incanto Liberty”. Siamo stati un po’ costretti a farlo primo perché farà piacere a tanti, secondo perché solo noi di Carrozze&Cavalli abbiamo seguito questo evento sin dalle prime battute in virtù della nostra amicizia anche personale con l’ideatore di Incanto Liberty, Oberdan Valli. Nel rivedere i nostri articoli si potranno osservare i vari cambiamenti e le trasformazioni che ha subito questa manifestazione partita con tante speranze sotto l’egida FISE e arrivata a queste nostre ultime edizioni grazie all’impegno, alla buona volontà e al buon cuore di istituzioni, privati e la tenacia dell’Associazione Friulana Appassionati Carrozze. Buona visione.
Link articoli “INCANTO LIBERTY” pubblicati su Carrozze&Cavalli dal 2016 al 2018
https://www.carrozzecavalli.net/2017/08/montecatini-terme-12-8-2017-incanto-liberty/
(il tutto è protetto dai nostri esclusivi diritti d’autore ed essendo il tutto gratuito raccomandiamo di farne buon uso e chiedere l’autorizzazione per pubblicare le nostre immagini)
Il prossimo anno il 29 novembre 2025 saranno i 100 della morte di Giacomo Puccini e Montecatini Terme lo ricorderà con una serie di eventi a lui dedicati, senza dimenticare un’altro personaggio che diede lustro alla città come Giuseppe Verdi.
Vi invitiamo a vedere i nostri due Album Fotografici: Il primo realizzato da “FOTO ROSELLINI” Montecatini Terme a questo LINK
Il secondo curato dalla nostra Redazione a questo LINK (a breve)