La Carrozza Natalizia con Babbo Natale è arrivata al … capolinea!
Lentamente, anno dopo anno, anche la simpatica carrozza trainata dai cavalli addobbati stile “Renna della Lapponia” ha terminato la sua corsa! Prima il Covid, poi il dopo-Covid, poi i NO-Tav, i NO-Global, i NO-Vax e a chiudere il conto i NO-Caval! Non si riesce a capire bene chi è che si dà da fare con così tanta buona volontà al fine di fare sparire la Trazione animale dalla circolazione… Prendiamo lo spunto per questo nostro articoletto di fine anno da un nostro lettore il quale elegantemente e da vero “Signore” ci ha inviato un breve cenno di cronaca sul tema, che noi vi proponiamo volentieri col fine ultimo di aprire i cervelli e liberare le menti prigioniere della disinformazione allucinante con la quale conviviamo giornalmente.
A seguire il testo della lettera del Sig. Giampaolo
“Buongiorno, sono Gianpaolo e sicuramente ricorderà il mio nome in quanto ci siamo sentiti altre volte. Cogliendo l’occasione per porgere a tutto lo staff di Carrozze&Cavalli i più sentiti auguri di un sereno Santo Natale e sopratutto di un miglior 2024, voglio portare una piccola considerazione su un’esperienza vissuta di recente a pochi chilometri da casa mia. In prossimità delle feste ho partecipato ad una piccola manifestazione paesana tra le diverse organizzate in molti paesi con programmi simili e talvolta insensati.
Attirato dalla voce “Babbo Natale arriva in calesse” vado a vedere.
Arrivano due eleganti cavalli grigi fermi come statue di fronte a qualsiasi rumore trainanti un vecchio carro agricolo trasformato in wagonette per trasportare le persone, condotti non da un semplice amatore domenicale ma da una persona che svolge da anni questa semi professione soprattutto nell’ambito dei matrimoni.
Nel dire “che belli” si gira un ragazza carina che seccata mi risponde: “domani vieni tu a pulire la strada! Non è il caso nel 2023 di portare cavalli in paese…”
Poco dopo un signore sugli anta si mette a cantare o meglio a rimembrare melodiche canzoni anni ’70 in prossimità dei cavalli fermi in attesa di partire per l’ennesimo giro quando viene gentilmente invitato dal guidatore e dal suo aiutante ad abbassare leggermente il volume per non infastidire troppo i cavalli. Risposta: “se fosse per fare un favore ad un uomo abbasserei subito il volume, ma a me dei cavalli non me ne frega niente! ”
Peccato, quanta irriverenza nei confronti di un animale che ha tanto dato all’umanità e quanta maleducazione nei confronti del prossimo. Diciamo sempre che i giovani non hanno più valori e i bambini non sanno neanche più quante gambe ha un cavallo ma non è tutta colpa loro … è colpa anche un po’ nostra, dei nostri atteggiamenti distaccati e collerici, e del non saper trasmettere il senso più vivo delle cose Belle! Sereno Natale e a presto! Gianpaolo B. “
Ed ora torniamo … A NOI!
Per le Festività natalizie il Sindacato “NO-CAVAL” gioca le sue migliori carte contro le carrozze, impostando l’arringa sullo sfruttamento equino a scopo di lucro. La problematica è poi complessa perché, come accade nei Partiti Politici, ci sono le varie correnti, ad esempio la Corrente A-1 gestisce i maltrattamenti di cani, gatti, orsi e leoni smarriti ed è più accomodante con i cavalli, mentre la Corrente A-2 si accanisce a 360° con botticelle, carrozzelle, fiaccherai oltre ai cavalli, sellati, bradi, al pascolo, senza tetto e tettoia ecc.
Il suddetto comportamento è poi sospetto perché infierisce nei confronti di tanti operatori turistici del settore i quali svolgono la loro attività in regola con le leggi vigenti della Repubblica Italiana, ed in regola con il pagamento delle tasse! Nonostante ciò, come avvenuto solo due mesi fa a Fieracavalli Verona, tante leggi vengono annullate completamente da Decreti e Ordinanze Comunali o Regionali che di fatto hanno il potere di bloccare qualsivoglia tentativo di condurre una carrozza su di una strada pubblica come accaduto per l’annullamento della sfilata di Attacchi e Cavalieri in Piazza Brà. (Vedi link https://www.carrozzecavalli.net/2023/12/fieracavalli-anno-domini-2023-cosa-e-successo/ )
A questo punto verrebbe da chiedersi: ma tutta questa gente così indemoniata nei nostri confronti non ha proprio nulla di meglio a cui pensare? Nelle loro “agende” non hanno questioni più importanti da risolvere? Pazienza, noi però continuiamo ad essere ottimisti e non solo. Vogliamo controbattere l’odio ed il pessimismo altrui infondendo nei vostri cuori il sentimento della speranza per un futuro sicuramente migliore, e lo facciamo con i fatti e con le informazioni che vi stiamo per dare. Con questo vi posso garantire in maniera quasi matematica che la problematica della circolazione delle carrozze o dei cavalli in ogni dove in Italia è posizionata solo al 4° posto in graduatoria, e se si riuscirà con una certa velocità a risolvere le prime tre problematiche tutto sarà tremendamente più facile!
LE PRIME 3 PROBLEMATICHE SUL TAPPETO …VERDE!
https://azionecattolica.it/tutte-le-guerre-ci-toccano/
https://www.amnesty.it/25-novembre-occorre-un-cambiamento-radicale/
https://lavoce.info/archives/17545/lotta-alla-corruzione-malavita-burocrazia/
LA 4° Problematica in lista di attesa è quella che riguarda la circolazione delle carrozze o dei cavalli sul suolo pubblico italiano: è solo questione di tempo, ma confidando nella buona sorte e nell’aiuto disinteressato dell’ U.S.P. (Unione Santi del Paradiso), ritroveremo tutti la via maestra che abbiamo smarrito.
Buon 2024 a tutti Voi!