Dicembre 2023 – Il “Mercatino” di Natale, Capodanno & oltre
Si parla di carrozze e partiamo subito con un’interessante “legno” a quattro ruote, proveniente da una collezione privata. Si tratta di uno Spider firmato dalla nota carrozzeria Edmondo Bassi di Bologna, la sua datazione risale agli anni 1920/30 circa, e dalle caratteristiche costruttive pare sia stato commissionato su misura per un facoltoso aquirente. Restaurato e verniciato dall’attuale proprietario negli anni ’80, da allora ha percorso pochissimi chilometri.
Lo Spider è trasformabile per essere adattato alle più svariate esigenze: nella foto lo vediamo con i due sedili “dos-à-dos” per trasportare due adulti davanti e due o tre ragazzini dietro, il tutto con due comodi sedili in nappa lavorati a capitonné
In questo collage vediamo altre due trasformazioni dello Spider: una “bietta” sul sedile del guidatore per un miglior assetto di guida ed un baule posizionato nella pedana posteriore probabilmente per la selvaggina cacciata. La calda coperta che si intravede sul baule poteva sostituire il cuscino posteriore in pelle, facendo spazio ad un veloce cane da caccia. Considerato anche il color mattone opaco del legno facilmente mimetizzabile con la vegetazione è probabile che l’antico proprietario fosse un appassionato cacciatore
Questo Spider possiede come da foto sia le stanghe per un cavallo che il timone per la pariglia; l’attuale proprietario, per salvaguardare il legno dalla polvere e dai volatili, ha fatto confezionare un copri-stanghe e un copri-timone imbottiti e impermeabili per i vari spostamenti su carrelli o van oltre al telo, sempre anti-pioggia e su misura, per riparare tutta la carrozza.
Per il discorso prezzo, sia questo legno che altri oggetti e attrezzature che vedrete di seguito, è molto vago ed affidato a contrattazioni tra gentiluomini con stretta di mano, o in molti casi con baratti di tutt’altro tipo di oggettistica. Noi abbiamo fatto fare una “stima” ad un esperto per avere e dare una più completa visione dell’attuale mercato di compra-vendita il quale, a detta di tutti gli interessati è piuttosto fiacco!
(Stima Spider: € 5.500,00) Info: ermes.dallolio@yahoo.it
Modello rarissimo di Vitellaia bolognese o Spallona romagnola ancora oggi funzionante e ben tenuta dal suo proprietario
Vediamo ora un interessante due ruote molto antico e originale in tutte le sue parti, caratteristico della tradizione romagnola; trattasi di una Spallona romagnola detta anche Vitellaia bolognese. Se ai giorni nostri per le spese importanti del sabato utilizziamo un’auto con un capiente bagagliaio o un piccolo furgoncino, anche in tempi antichi le esigenze erano le stesse, con una sola differenza: il mezzo doveva essere leggero, comodo, pratico, robusto, poco costoso e capiente al massimo, il tutto perché era trainato da un piccolo cavallo, un asino o un mulo. Nella foto grande vediamo il sedile rialzato che è sospeso su due robusti cinghioni i quali permettevano una grande comodità per i passeggeri che potevano essere anche tre, viste le dimensioni generose, ed allo stesso tempo, sotto il sedile era fissata una lunga e robusta rete in ferro che permetteva di caricare merci di vario tipo, anche bagnate, o animali morti sanguinanti, senza sporcare il sedile in pelle. Questa Spallona è dotata anche di un grande cestone in vimini che si applica dietro al sedile di guida che attualmente è in restauro perché danneggiato dalla recente alluvione in Romagna.
(Stima Vitellaia: € 4.500,00) Info: ermes.dallolio@yahoo.it – Confidenzialmente il proprietario alluvionato ci ha confessato che, viste le velocità degli interventi e la rapidità “retroversa” dei sostegni-aiuti in euro, sarebbe disponibile a barattare il legno terrestre con un piccolo mezzo anfibio, gommone o altro, da tenere nel sottotetto della casa in campagna.
Slitta con ruote e ruote da carro
Se i due “legni” visti in precedenza si muovevano tramite rotolamento delle due o quattro ruote, in questo collage troviamo un mezzo che avanza su neve per scivolamento: una slitta. Sotto la slitta due robuste e massicce ruote di un antico carro cerchiate in ferro del peso di circa 60 kg l’una. La piccola slitta di un vivace rosso-vivo non è assolutamente originale ed è stata costruita recentemente. L’ultimo proprietario la utilizzava in un antico borgo montano con un grazioso asinello alle stanghe per portare i regali di Babbo Natale e della Befana ai bambini. Alcune volte veniva attaccata tramite un timone a due piccoli Pony in pariglia. Come si nota dalle foto la slitta è munita di due ruote gommate posteriormente ed una centrale sotto il sedile di guida in modo da utilizzarla anche in piazze e città senza neve.
(Stima Slitta: € 1.500,00 – Stima ruote da carro: € 500,00). Gli oggetti sono del medesimo proprietario e si possono acquistare anche singolarmente. Info: ermes.dallolio@yahoo.it
L’elegante e sobria briglia con alcune parti nuove restaurate e altre parti originali ben tenute
Vediamo ora un pezzo rarissimo ed unico nel suo genere: trattasi del finimento alla Postigliona con sellino caratteristico “a pagnotta” che veniva indossato dai due cavalli “di volata” di un tiro a quattro cavalli. Il pezzo di finimento mancante della pariglia dei timonieri con la morte prematura del proprietario è andata perduta. Questo finimento racchiude una bella e avvincente storia, tuttora avvolta nel mistero, considerato che il finimento era di proprietà di uno Sceicco Arabo che soggiornò svariati anni a Bologna; infatti reca una corona nobiliare con le iniziali del nome ed è sormontata nella cima da una mezzaluna araba. Questi stemmi si trovano in quasi tutte le parti del finimento e sono in “alpacca”, detto anche “argentone”, ed era una lega di zinco, rame e nichel che possedeva buone caratteristiche meccaniche ed una grande resistenza alla corrosione, infatti nonostante i sicuri 150 anni di vita tutte le parti del finimento si sono mantenute ottimamente.
Nelle foto vediamo le varie parti del finimento, molte delle quali come redini e tirelle vennero completamente rifatte in cuoio nuovo e robusto per poter essere utilizzate con cavalli vivi e vegeti. Sono presenti anche le tirelle in stoffa
Nelle foto scattate 20 anni fa si vede il vecchio proprietario che fece vedere come doveva essere montato il finimento.
(Stima del finimento da pariglia di “volata”: € 3.000,00) Info: ermes.dallolio@yahoo.it
I modelli copiati da disegni originali del ‘700 e primi ‘800
Nelle foto proponiamo tre Livree da Cocchiere realizzate 30 anni fa ma con i modelli delle livree dei cocchieri di fine Settecento. Le livree sono state utilizzate per alcuni anni sia d’estate che d’inverno, infatti le due color nocciola sono in lana e cachemire mentre quella verde acqua è in gabardine di seta e cotone. La misura corrispondono alla taglia 48 ma sono state realizzate da una sartoria teatrale pertanto c’è la possibilità di modificarne leggermente le misure.
(Stima di ogni Livrea: € 350,00) Info: ermes.dallolio@yahoo.it
Nelle foto le curiose e interessanti meraviglie del passato firmate … Ero Mantovani, naturalmente!
Concludiamo la nostra carrellata di oggetti in vendita per “caso o combinazione” e apriamo una parentesi che potrebbe sembrare pubblicitaria e invece non lo è affatto per un semplice motivo: il banco di antiquariato del Sig. Ero Mantovani è l’unico attualmente in Italia che si può trovare presente su tanti importanti mercati ed è l’unico a cui rivolgersi per acquistare un fanale da carrozza, un antico cilindro, un bastone da passeggio con il manico in avorio o argento, un raffinato ombrellino parasole da dama dell’Ottocento e così via fino ad arrivare alle importanti carrozze d’epoca completamente restaurate e pronte per circolare su strada, oppure piccoli e graziosi calessi per pony o cavalli. Il Sig. Mantovani lo potete trovare alle ore-pasti al 0386.91 51 58
Auguriamo a tutti di fare buoni affari, ma se siete indecisi o pessimisti non perdetevi d’animo, c’è sempre qualcuno che vi darà aiuto e un buon consiglio. Buone Festività a tutti!
La cifra in Lire del mio trisnonno è stata rivalutata sulla base dei prodotti petroliferi ed autostradali e si è concretizzata ad oggi in 10.000 Euro! (La Bambolina)
