Una bella giornata soleggiata ha segnato l’8 ottobre la fine della stagione agonistica 2023 nel Veneto con la Combinata di Sommacampagna/Vr.

Un riconoscimento va al centro ippico ospitante, il Sommacampagna Equestrian Center, che ha permesso lo svolgimento della gara nonostante non ci fosse un’altra disciplina in contemporanea che avrebbe permesso di calmierare il sempre critico capitolo delle spese per i servizi (medico, ambulanza, maniscalco, ecc.). Le strutture, come sempre, perfette, con due campi in sabbia dotati di un efficientissimo sistema di irrigazione sotterraneo regolabile che mantiene la superficie bagnata quel tanto che serve per la disciplina equestre di turno ma che, in caso di acquazzone, è anche in grado di prosciugare il fondo allagato nel giro di 30-40 minuti.

 

Campo di gara perfetto per un percorso coni accattivante

 

Si sono recati all’appuntamento in tutto 32 attacchi, dei quali esattamente la metà appartenenti alla categoria Juniores e la solita scarsità di concorrenti delle categorie più alte. Purtroppo la giustificazione che essendo settembre ed ottobre i mesi clou per i Campionati Internazionali, i top driver, reduci da lunghe trasferte e impegni gravosi, preferiscono aspettare altre 2 settimane per rimettersi in pista e presenziare al prossimo concorso di rilevanza nazionale rappresentato dal Campionato Italiano di Completo di Ravenna del 21/22 ottobre, è una implicita denuncia del fatto che proprio nelle alte sfere, oltre a quei pochi, non ce ne sono altri.

Per fortuna i tecnici di attacchi stanno facendo salti mortali per trovare giovani leve, per motivarle ed appassionarle, portandole in concorso, in modo che l’entusiasmo non si spenga. A loro tutto il merito se non viene cancellato un concorso dopo l’altro per un numero troppo esiguo di concorrenti. Pensando tuttavia in un’ottica futura, quanti saranno effettivamente quelli che proseguiranno il loro cammino di crescita? Finché si hanno a disposizione pony e attrezzatura della scuola, si può contare su una certa continuità, ma quando si viene confrontati con la necessità di dotarsi di un proprio pony, possibilmente di qualità tale da permettere un miglioramento del binomio, oltre a carrozza ed eventualmente anche mezzo di trasporto idoneo, la musica cambia.

 

A parte i soliti noti, ecco che la giudice Nicoletta Milanese ha deciso di mettersi in gioco personalmente: onore al merito!

 

Il fatto che a Sommacampagna ci fossero molti concorrenti nelle categorie elementari – in tutto la metà dei partenti – ha comunque avuto il suo effetto positivo, con un maggior numero di binomi e quindi una maggiore possibilità di confronto. Sicuramente molti di questi acquisiranno a breve il brevetto, per cui nella prossima stagione dovrebbero essere più frequentate le categorie che segnano l’imbocco della carriera agonistica a tutti gli effetti – sempre sperando che si affaccino alla ribalta altrettanti nuovi adepti.

 

Classifiche

 

Mentre il figlio, Gianluigi Pavani, affronta concentrato il percorso coni, papà Matteo a bordo campo si diletta come eccellente fotografo

 

Il nostro valido fotografo Matteo Pavani – che qui ringraziamo – ci ha fornito come d’abitudine qualche scatto del concorso che ritroverete in un piccolo album fotografico sulla pagina facebook di Carrozze & Cavalli