Il 17 settembre 2023 è andata in scena anche in Emilia-Romagna e precisamente a Forlì presso le strutture del Gruppo Romagna Attacchi di Ivano Cavina la conclusione della stagione agonistica regionale con una Combinata valida quale seconda tappa del Campionato.

Dato che solo una settimana prima si era svolto in Lombardia l’analogo epilogo del  Campionato Regionale, ancorché su una gara di Completo, che notoriamente attira un maggior numero di concorrenti anche dalle regioni limitrofe per la possibilità di scegliere se partecipare o meno alla maratona o limitarsi alle due gare della Combinata, sarebbe stato utopistico sperare che gli stessi concorrenti si sarebbero rimessi in viaggio con ancora i premi da sistemare sugli scaffali di casa.

 

Tutti insieme per concludere in bellezza la stagione agonistica in Emilia-Romagna

 

Ecco quindi che a Forlì sono convenuti solo atleti emiliano-romagnoli, con solo alcuni provenienti dalle vicine Marche (peraltro tutti allievi di Cavina), che tuttavia hanno costituito un bel gruppetto di 19 partenti, grazie anche alla presenza di 7 driver nella categorie Integrati, di cui 6 accompagnati dal loro tecnico, Clemente Forni, e uno che giocava “in casa”, il piccolo Di Guida.

La soddisfazione è stata generale e gran parte del merito va alla professionalità del giudice unico, Rita Onofrio – definita dall’organizzatore come “eccellente, veramente speciale, giusta e molto brava – e del costruttore di percorso Emilio Gamba, che ha realizzato un percorso molto ben studiato e adatto alle categorie addestrative, successivamente modificato per esaltare le capacità dei concorrenti con brevetto. Tutto è, per così dire, filato liscio, compresa la redazione in tempi rapidi delle classifiche finali ad opera dell’esperta segretaria di gara, Carolina Marenghi.

 

Un bel concorso, merito anche degli addetti ai lavori (in alto da sin.) Carolina Marenghi (segreteria), Ivano Cavina (organizzatore), Rita Onofrio (giudice), Emilio Gamba (costruttore di percorso)

 

I tanti premi distribuiti a chiusura della bella giornata hanno rappresentato la giusta ricompensa per i driver che durante la stagione si sono impegnati per migliorare le proprie prestazioni, ma anche per i loro tecnici che hanno visto confermata la giusta strategia e la qualità del lavoro portato avanti mirando ad una costante crescita agonistica dei propri allievi.

 

Le premiazioni ripagano del lungo lavoro e la soddisfazione si legge sui volti sorridenti

 

Da rimarcare che a monte della manifestazione aveva avuto luogo una sessione d’esami per l’acquisizione delle patenti agonistiche, nella fattispecie 3 Brevetti ed un 1° Grado, da parte di 2 aspiranti delle Marche, allievi di Cavina e 2 allievi di Cervi.

Le conclusioni dell’organizzatore all’indomani della gara sono quelle ben note. Data per scontata – e giustificata – l’assenza di concorrenti dal nord (Piemonte, Lombardia, Veneto) per fortuna i 5 guidatori venuti delle Marche, nonché l’inserimento degli esami, hanno contribuito a fare in modo che la manifestazione non terminasse con il tanto temuto bagno di sangue. D’altra parte il calendario di disciplina prevede nella giornata dell’8 ottobre una Combinata a Sommacampagna/Vr, una settimana più tardi il Campionato Regionale Toscana a Pisa e dopo solo un’altra settimana la chiusura della stagione outdoor con l’evento più importante a livello nazionale, il Campionato Italiano di Completo a Ravenna.

 

Un plauso a chi ha voluto esserci!

 

L’auspicio sarebbe quello che l’anno prossimo si valuti un po’ più attentamente la formazione del calendario nazionale, tenendo conto in primis delle gare all’estero di interesse federale, delle quali è già noto l’elenco; si potrebbe obiettare che quelle riguardano solo gli atleti di 1° e 2° grado, dei top driver, ma gli organizzatori nostrani hanno bisogno anche di quelle presenze per continuare: insomma poche gare, ben distribuite e distanziate, ad esempio a non meno di 3 settimane tra l’una e l’altra, soprattutto per quanto riguarda tutta la macroregione del nord, dove l’attività sembra reggere.

La speranza – dice Cavina – è che per il Campionato Italiano a Ravenna del 21 e 22 ottobre ci siano un bel po’ di concorrenti. Il posto non è eccezionale ma a fine ottobre non ci sono più le zanzare quindi è il periodo migliore. Il Comitato Organizzatore dice che non pretende certo di fare i numeri come per il completo a sella, però neppure 20, altrimenti l’anno prossimo, volenti o nolenti, non si replica.

 

 

Classifiche Combinata

Classifiche Campionato Emilia-Romagna 2023

 

Sulla pagina facebook di “Carrozze & Cavalli” troverete un piccolo album fotografico con le immagini scattate dal sempre apprezzato volontario di turno, che questa volta risponde al nome di Davide, al quale vanno i nostri ringraziamenti