Strutture magnifiche a Lipiça per ospitare un meeting di assoluto primo piano

Comunicato stampa del 14/03/2022 a firma Cindy Timmer

 

L’allevamento di Lipizzani a Lipiça in Slovenia è stato il centro dello sport internazionale degli Attacchi nel fine settimana dell’11-13/03/2022. Più di 100 tra famosi driver, trainer e appassionati di attacchi provenienti da 15 nazioni hanno partecipato al corso, molto coinvolgente ed istruttivo, sotto la docenza dei Campioni del Mondo Boyd Exell e Martin Hölle nonché dal giudice di vari Campionati del Mondo Andrew Counsell

 

Ogni occasione per aumentare le proprie conoscenze va afferrata al volo

 

Boyd Exell ha dato inizio al programma sabato sera con una conferenza molto istruttiva sulla scelta della corretta imboccatura, spiegando il sistema di base per aiutare i guidatori a capire i loro cavalli. I partecipanti hanno molto apprezzato le spiegazioni di Boyd sui morsi e sul loro effetto sui cavalli.

 

Boyd Exell, un maestro per il quale le imboccature non hanno segreti

 

L’arena principale di Lipiça ha fatto da cornice sabato mattina alla presentazione del nuovo testo di dressage per le pariglie. Mentre il sole cercava di uscire allo scoperto, i partecipanti hanno assistito all’esecuzione in campo di entrambi i nuovi test FEI: il 2* e il 3*. Le riprese sono state filmate e in seguito discusse in aula dettagliatamente, figura per figura; qui Andrew Counsell ha illustrato con precisione cosa un giudice vuole vedere. Il guidatore Junior ungherese Peter Juhasz ha eseguito il test 2* con la sua pariglia di pony, mentre Zsolt Rimancsik ha mostrato il test 3* con una bella pariglia di giovani cavalli. Più tardi, sempre in mattinata, i driver hanno eseguito varie parti delle riprese mentre Boyd, Andrew e Martin spiegavano ai partecipanti come andavano effettuate le varie figure. Nel frattempo il sole si era fatto vedere, il che ha aggiunto un tocco ben accetto all’atmosfera già di per sé positiva.

Nel pomeriggio Boyd e Martin hanno lavorato nel rettangolo con diversi guidatori sulla precisione, coinvolgendo continuamente i partecipanti ai quali è stata chiesta la loro opinione, il che ha dato vita a stimolanti discussioni.

Boyd e Martin hanno poi terminato l’interessante giornata guidando un tiro a quattro di Lipizzani (Boyd) e una pariglia di Lipizzani (Martin) nel campo esterno più piccolo, dove hanno affrontato alcuni ostacoli da indoor. Questo è risultato in uno show spettacolare, molto apprezzato da tutti i presenti.

 

Virtuosismi di due campioni del mondo: Boyd Exell e Martin Hölle

 

Nel “Hotel Maestoso”, recentemente ristrutturato, è stata servita sabato sera un’ottima cena. Mentre i commensali gustavano il cibo, è stato chiesto ad ogni tavolo di preparare una domanda da rivolgere ai docenti del meeting alla quale è stato risposto nel corso della stessa serata.

Andrew Counsell ha spiegato le più importanti modifiche al regolamento FEI e ha aggiornato tutti sulla nuova stagione agonistica. Martin Hölle ha fornito una bella visione introspettiva di come lui, Campione del Mondo, si prepara per un Campionato. Martin ha presentato i retroscena del suo programma di preparazione per i Mondiali di Lipiça del 2017, dove vinse la sua prima medaglia d’oro. In maniera molto aperta, onesta e divertente, Martin ha fatto avvicinare i partecipanti alla sua preparazione, mostrando interessanti filmati video.

Su richiesta dei partecipanti, Boyd ha lavorato nel campo esterno con un Lipizzano attaccato in singolo, del quale ha cercato di migliorare l’equilibrio e l’addestramento di base. Il corso si è concluso con l’esecuzione della prova coni con una pariglia e un singolo di cavalli Lipizzani: in esame le tempistiche a seconda delle diverse traiettorie, mentre i partecipanti sono stati coinvolti con l’invito a commentare alcuni errori volontari fatti sul percorso.

Lipiça si compiace del grande successo ottenuto da questo corso con Boyd Exell, Martin Hölle e Andrew Counsell, che insieme hanno formato un eccellente trio di lavoro, nel quale ognuno ha trasmesso a suo modo le proprie conoscenze. I cavalli di grande qualità e le carrozze sono stati forniti dall’Allevamento di Lipiça e dal team Lehel, con Vilmos Jambor come forza propulsiva.

L’Allevamento di Lipiça aspetta con ansia di ospitare il concorso internazionale CAI 2*/3* dal 28 settembre al 2 ottobre 2022.

 

Il team che ha dato vita a questo imperdibile incontro: (da sin.) Martin Hölle, Boyd Exell, Cindy Timmer e Andrew Counsell

 

Qui si conclude il comunicato stampa ufficiale. Gli italiani presenti erano Roland Morat, Francesco Aletti Montano, Jozsef Dibak e Ivano Bavaresco, oltre al trainer (tra l’altro anche di Martin Hölle) operante in Olanda presso la Riant, Claudio Fumagalli.

 

Anche alcuni italiani non hanno voluto mancare all’importante appuntamento: Jozsef Dibak, Claudio Fumagalli, Roland Morat, Ivano Bavaresco e Francesco Aletti Montano

 

Intervista al giudice FEI Roland Morat

 “Si è trattato di un corso sicuramente interessante, anche se in me ha provocato a tratti qualche perplessità.

Quanto espresso in maniera sempre chiara e professionale da Andrew Counsell ricalcava quanto già spiegato recentemente al corso di aggiornamento per giudici FEI di Kronenberg/Olanda al quale ho partecipato, ed era rivolto qui ad una più ampia platea di uditori.

 

Adrew Counsell, giudice FEI di 4° livello, spiega le modifiche al Regolamento FEI 2022 e i nuovi testi di dressage 2* e 3*

 

L’argomento cardine della relazione svolta da Boyd Exell, protrattasi per ¾ del tempo a sua disposizione era imperniata sulle imboccature e su come con ciascuna di esse si può migliorare un determinato difetto del cavallo. A mio parere un approccio un po’ pericoloso se rivolto a persone non super-esperte: infatti si era quasi indotti a pensare che l’imboccatura sia la panacea in sostituzione di un serio e lungo lavoro di addestramento, insomma il famoso trucchetto per “non pagare il dazio”. Concordo con la spiegazione dell’effetto di ciascuna di esse, purché ciò non induca a continui cambiamenti che disorientano il cavallo. Se al termine di un iter addestrativo ben strutturato, il cavallo presenta ancora un punto debole, provare un certo tipo di imboccatura studiata all’uopo può essere senz’altro utile, ma per un difetto, non per dieci, che derivano da una carente preparazione o da scarsa qualità del cavallo. Per fortuna qui era convenuta l’élite degli attacchi mondiali, quindi l’eventualità di un’interpretazione fuorviante era scongiurata. Da tenere in conto inoltre che il docente dispone di un innato talento nelle sue mani che lo portano a trarre il meglio dall’effetto prodotto dall’imboccatura – ma quanti possono vantare le stesse capacità? Questo lo si è visto anche nei virtuosismi tra gli ostacoli da indoor ottenuti con cavalli prestati dall’Allevamento dei quali aveva una scarsa conoscenza: per Boyd Exell nessun problema!

In quanto a Martin Hölle, mi è piaciuto molto il suo modo molto umile di porsi, lui che ha al suo attivo già tre titoli consecutivi di Campione del Mondo oltre a vincere regolarmente ogni competizione internazionale alla quale partecipa. Un atteggiamento che gli fa veramente onore e che vorremmo vedere in tanti altri agonisti ben meno meritevoli di lui.

 

Martin Hölle, tre volte Campione del Mondi di Pariglie, non ha perso il suo atteggiamento umile e i suoi sani principi di addestramento che tengono nella massima considerazione il benessere dei cavalli

 

Riguardo alle presentazioni, bella la pariglia di Lipizzani che ha eseguito il testo 3*: molto promettente ma un po’ giovane per il compito affidatole. A 5 anni non potrebbero neppure gareggiare nella categoria inferiore, a ragion veduta perché nessuno nasce maestro e anche in questo caso l’addestramento non poteva che essere ancora in fase evolutiva. Buona la prestazione del giovane Peter Juhasz con la sua pariglia di pony che ha effettuato il testo 2*. Anche Vilmos Jambor si è cimentato con un tiro a quattro di pony, visto che questa categoria prevede già per l’anno in corso l’esecuzione delle nuove riprese: un compito tutt’altro che semplice che richiede un percorso di formazione ancora tutto da conquistare, ma siamo solo agli esordi e sicuramente vedremo un crescendo qualitativo con il procedere della stagione agonistica.

 

Valide dimostrazioni ad opera dei driver ungheresi (in senso orario): Peter Juhasz, Szolt Rimancsik, Vilmos Jambor e Roosileht Pille-Riin

 

In conclusione sono molto soddisfatto di aver partecipato perché il confronto e le discussioni con persone di indiscussa maestria non fanno che aumentare il proprio bagaglio di conoscenze.”

 

Intervista al driver Francesco Aletti Montano    

Il primo impatto, con una bellissima ospitalità nell’Albergo Maestoso, completamente rinnovato, ha messo tutti fin da subito, nonostante il clima gelido fosse poco invogliante, nell’atmosfera delle grandi occasioni. Non poteva essere altrimenti, con tre relatori del calibro di Boyd Exell, Martin Hölle e Andrew Counsell.

Estremamente interessanti le spiegazioni di Boyd Exell sulle imboccature, ognuna delle quali ha una sua funzione specifica. La scelta è basilare perché solo quando il cavallo ha in bocca il ferro giusto, che si adatta alle sue peculiarità almeno per il 70-80%, si può partire con l’addestramento, evitando così di perdere del gran tempo. Le dimostrazioni in campo con i cavalli attaccati hanno mostrato le diverse reazioni del cavallo ad ogni cambio di imboccatura. Individuata quella migliore per lui, si rimane con quella e il cavallo può lavorare serenamente, migliorando gradualmente le sue prestazioni.

 

Dimostrazioni pratiche di come, cambiando imboccatura, si ottengano effetti diversi. In basso a destra Mitja Mahorcic, il responsabile del settore Attacchi dell’Allevamento di Lipiça

 

Martin Hölle ha invece illustrato come organizza la sua preparazione per i Campionati del Mondo. Al termine dell’inverno fa un lavoro soprattutto di condizione, fuori nella natura, in modo che i cavalli non vengano assolutamente stressati. Dopo qualche tempo inizia un tranquillo lavoro in campo, molto graduale, avendo cura che i cavalli rimangano assolutamente sereni e anche quando passa ad affrontare qualche ostacolo di maratona, l’obiettivo principale è che siano i cavalli stessi a divertirsi. Importante la costante collaborazione con veterinario e maniscalco, che va attentamente pianificata fin dall’inizio. Dopo un paio di concorsi a livello nazionale, Hölle affronta gli internazionali ma sempre in maniera rilassata.

 

Andrew Counsell e Martin Hölle valutano i tempi della prova coni

 

Andrew Counsell dal canto suo, nella disamina dettagliata dei nuovi testi di dressage ha evidenziato come le tecnicità non si siano per nulla inasprite ma anzi, le riprese di 10 anni fa erano molto più difficili. Inoltre le nuove riprese sono molto più corte (circa 7 minuti). Questo è in linea con l’ottica generale in cui il dressage ha perso peso nel quadro generale del completo a favore delle altre due prove. Rimangono alcune perplessità su figure come la “distensione del profilo” ma probabilmente, una volta trascorso un primo periodo di prova, saranno possibili ulteriori aggiustamenti.

Ottimo lo scambio di idee tra i convenuti, con Dibak e Fumagalli i cui commenti sono stati sempre molto ascoltati.

In complesso un incontro decisamente stimolante, ai massimi livelli, magistralmente organizzato dall’esperta Cindy Timmer, in collaborazione con il responsabile del settore attacchi dell’allevamento di Lipiça, Mitja Mohorcic, in un clima rilassato e piacevole.”

 

Grande soddisfazione per l’ottima organizzazione, opera soprattutto di Cindy Timmer coadiuvata da Mitja Mahorcic

 

 

Per le foto si ringrazia Krisztina Horvath/Hoefnet. Molte altre immagini a questo link