Anteprima Caravino: cocktail con ingredienti a scelta
Il Centro Ippico “Lo Sperone” di Caravino ci riprova, per il secondo anno consecutivo, ad innovare l’offerta agonistica spaziando in una sola giornata su tutto l’ampio panorama delle gare di attacchi e lasciando che sia il concorrente a decidere su quale o quali prove puntare per il raggiungimento dei propri obiettivi.
La formula del Completo One Day è stata da tempo abbandonata dalla FISE, essendo nella pratica impossibile portarla a termine dell’arco di una giornata, tanto è vero che è stata anche stralciata dal Regolamento; inoltre rappresenterebbe uno sforzo eccessivo per il cavallo, il cui benessere deve comunque rimanere il concetto dominante di qualsiasi attività equestre e in ogni caso sarebbe uno stress non da poco anche per il driver. Ecco perché una o massimo due prove a scelta è stata ritenuta la formula vincente.
Le tre prove classiche – dressage / mini-maratona / coni – vengono organizzate questa volta autonomamente con la possibilità di partecipare ad una sola di esse (in questo caso la prova coni prevede 2 manche), oppure sulla combinata, che può prevedere dressage + coni (1 manche), oppure dressage + mini-maratona, oppure mini-maratona + coni (1 manche).
Ecco che in questo modo l’atleta avrà la possibilità di orientarsi a seconda delle necessità sue e del suo cavallo / dei suoi cavalli. Poco tempo per riprendere la buona forma in dressage dopo lo stop causa Covid? Meglio sfruttare le altre prove dove un costruttore di percorso con i fiocchi – tale Gabriele, alias Panny – sa esattamente come rendere i percorsi abbastanza tecnici da rappresentare una sfida equa per tutti ma non certo all’acqua di rose! Inoltre la disponibilità sia di un percorso di riscaldamento per la maratona intorno alla proprietà (evitando il noioso riscaldamento in campo, sotto il sole), sia un parco ostacoli degno di un concorso internazionale, sono una ragione da non sottovalutare per un test a tutto tondo. Il punto debole è invece il dressage? L’occhio dei giudici è in grado di mettere in evidenza quali sono le manchevolezze su cui concentrare maggiormente il lavoro a casa. Tra i giovanissimi o i neofiti ci può essere quello non ancora pronto ad affrontare una maratona, ma una prova coni impegnativa può evidenziare sia la maneggevolezza del cavallo che la destrezza raggiunta dal driver nel maneggio delle redini – e le palline sono impietose!
Ormai le strutture che offrono la possibilità di una verifica sul campo con ostacoli fissi seri sono diventate merce rara e l’occasione è certamente allettante. Almeno questa è l’intenzione dell’organizzatore che spera in una risposta all’altezza degli sforzi messi in essere per preparare un concorso impegnativo, ancorché di un solo giorno.
Se i concorrenti dimostreranno di gradire e soprattutto di ritenere che i Comitati Organizzatori meritino di essere sostenuti con la loro partecipazione, forse per gli attacchi una speranza di ripresa c’è. L’unica soluzione è quella di darsi da fare, TUTTI, senza se e senza ma. In fondo si è sempre detto che la nostra è una grande famiglia: quale migliore occasione per dimostrarlo? Se poi ci si ritrova per fare dello sport sano, intelligente, costruttivo, ma anche piacevole, non è forse una gionata ben spesa?
Quindi dove ci ritroviamo? TUTTI A CARAVINO il 2 agosto!
