Giuliano Maule Presidente AFAC ci lascia a 69 anni

 

Ci ha lasciati, purtroppo per sempre, Giuliano Maule, Presidente dell’Associazione Friulana Appassionati Carrozze – AFAC- e Presidente-simbolo di tutti gli appassionati di attacchi del Friuli Venezia Giulia.

Non solo nelle zone del Friuli Giuliano Maule era conosciuto, ma grazie alle manifestazioni in carrozza organizzate dall’AFAC in quelle zone di confine, la sua fama era arrivata fino alla Slovenia, Austria, Germania, Svizzera e chiaramente tante altre regioni italiane. Io personalmente, (con tutta la redazione di Carrozze & Cavalli) iniziai anni or sono insieme a Giuliano ad attivarmi sotto il profilo dell’informazione per promuovere nella giusta maniera le molteplici attività portate avanti dai soci, sia sportive che culturali. Con il passare degli anni, per merito principalmente dei soci, sempre più numerosi, seguivano i meritati successi messi in essere dalla infinita forza di volontà e passione dalle “Genti Friulane”  coordinate dall’instancabile Giuliano.

Vita da Presidente.

“Se tutto va bene ok è scontato, è il tuo lavoro, in pochissimi ti ringrazieranno! Ma se ti sbagli, anche una sola volta, ti verranno a cercare da casa per dirtelo!”

Questo il filo conduttore di tutti i validi organizzatori di eventi, chiaramente anche quello dell’amico Giuliano. Un modo di fare triste e vergognoso sempre più alla moda negli ultimi anni, un sottile e perfido odio verso il mondo del cavallo che si è brillantemente imposto su media e carta stampata a diffusione nazionale. Io personalmente come reporter mi occupavo della solita “cronaca dei fatti” e ho seguito personalmente il successo del Concorso Internazionale di Tradizione di Villa Manin che, più di ogni altro, metteva a dura prova nervi e capacità organizzative di tutto lo staff dell’AFAC con il Presidente Giuliano Maule in prima fila a mettere “la faccia”. Un successo dopo l’altro, di anno in anno e meritato, fino alla presenza di ben sette equipaggi di sette nazioni diverse venuti a scoprire il piccolo paese di Passariano di Codroipo, ma in cinque anni la stampa importante pubblicò quattro, forse cinque trafiletti, in un angolino della cronaca in 5^/6^ pagina, corredati da due o tre foto di repertorio, un anno se ne dimenticò completamente. Il vero successo arrivò quando durante un Concorso un cavallo inciampò su se stesso e scivolò in un piccolo fossato senza nessuna conseguenza per cavallo e guidatore. Foto a colori in prima pagina su giornali a grande diffusione e relativo articolo dettagliato che spaziava dal sanguinoso mondo del benessere animale (mancato), fino a chiedersi cosa ci facesse un cavallo in un bosco con una carrozza?! (In mezzo al traffico no, nel bosco no, in futuro proveremo in aria!)

Ci vuole tanta pazienza – mi diceva Giuliano – ti mettono a dura prova i nervi, però cosa ci vuoi fare, è la nostra passione, faccio molta più fatica a stare sopra un divano a vedere la TV “

Ultimamente aveva manifestato l’intenzione di passare il testimone ad altri, poi, anno dopo anno, nel finale della Cena di Gala, le dimostrazioni di affetto e gli applausi al suo indirizzo lo facevano desistere. Anche durante la Cena di Gala del 2018 andò così, fino a venerdì 1 febbraio 2019 quando ci ha lasciati definitivamente. La settimana successiva avrebbe compiuto 70 anni. Riposa in pace Giuliano e grazie per tutto quello che hai fatto per noi.