Asd Equilandia Club e Azienda Agricola Villa Forni

“Asd Equilandia Club” e “Azienda Agricola Villa Forni”, due realtà che collaborano in progetti di equitazione integrata sul territorio modenese, hanno avviato da tempo attività destinate a percorsi sia sportivi che di integrazione sociale rivolte a persone svantaggiate utilizzando la carrozza e i cavalli. Sport e vita in una carrozza si fondono dando origine ad una esperienza unica. Da questa sintesi, con il sostegno del dipartimento attacchi della Fise e di Asam onlus (Associazione sostegno alterazioni metaboliche), nasce il progetto “Paradriving Fieracavalli 2018”. L’arrivo delle carrozze a Verona il 26 ottobre sarà accolto e festeggiato da varie istituzioni e a seguire presso le strutture della Fiera si terrà un importante incontro dedicato all’equitazione integrata con particolare riguardo alla disciplina dei parattacchi. Si attraverserà la provincia di Modena, quella di Mantova ed infine quella di Verona. Sono previste 4 tappe per una distanza complessiva di 105 km. E’ previsto un numero di cinque equipaggi per un totale di circa 20/25 partecipanti per ogni tappa.

 

 

http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2018/10/17/news/viaggio-in-carrozza-con-ragazzi-disabili-da-modena-a-verona-1.17362215

 

 

Da sin. il Generale Stefano Mannino Comandante dell’Accademia Militare di Modena durante la conferenza stampa di presentazione con il Sindaco di Nonantola Federica Nannetti e Lisa Bertacchini

 

L’Accademia ha l’onore di ospitare eventi rilevanti per rafforzare i legami con la città di Modena – ha detto il generale Mannino introducendo la presentazione – Il percorso formativo degli allievi prevede tre aspetti: sapere, saper fare e essere, quest’ultimo bagaglio etico, morale e caratteriale, elemento portante dei futuri ufficiali. Lavoriamo molto sui valori che devono formare il cittadino, il soldato e l’ufficiale, come la solidarietà e l’altruismo. Nel campo della disabilità l’Accademia è sempre stata protagonista. Piena e totale adesione e partecipazione, quindi, a questo meritevole progetto”.

 

 

Il saluto delle Istituzioni agli equipaggi pronti a partire. Al centro dello schieramento con ai lati i Cadetti, il Generale Stefano Mannino Comandante dell’Accademia Militare di Modena, alla sua sinistra il Ten. Col. Giampaolo Cati e a destra il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli

 

MODENA 23 Ottobre 2018  ore 9,30: si parte!

E così, come da programma, gli equipaggi si sono ritrovati all’interno dell’Accademia Militare di Modena presso le scuderie ducali dove i cavalli erano scuderizzati dalla sera prima.
Accolti dal colonnello Gianpaolo Cati e dai suoi soldati, hanno preparato i cavalli, due pariglie e due singoli, e alle 9 in punto hanno lasciato il cortile alla volta di piazzale Roma dove erano ad attenderli il comandante dell’Accademia generale Stefano Mannino, il sindaco di Modena, il
vescovo della città, il colonnello Billi e molto pubblico. Tra questi, i ragazzi diversamente abili e i loro genitori, che con grandissimo entusiasmo hanno poi preso posto a bordo delle carrozze per affrontare il primo giorno di viaggio.
 Durante una breve ma intensa cerimonia, il comandante dell’Accademia ha ringraziato il comitato organizzatore dell’iniziativa e salutato gli equipaggi, ribadendo il rinnovato interesse per le manifestazioni di solidarietà come questa messa in atto con gli attacchi, destinate al mondo della disabilità.
La consorte del conte Clemente Forni e il Responsabile del Dipartimento attacchi FISE Carlo Misasi, hanno consegnato una targa ricordo al generale Mannino, al sindaco Muzzarelli e al colonnello Cati ringraziandoli per il supporto e la splendida accoglienza.
Il corteo ha lasciato la piazza alle 9,30 e, scortato dalla polizia municipale, ha percorso le vie del centro storico alla volta di Carpi.

 

 

Tutti schierati gli equipaggi sul piazzale antistante l’Accademia Militare di Modena

 

Nella foto sottostante la Wagonette sapientemente adattata per questa tipologia di passeggeri. Il telaio è ribassato e consente una salita e discesa agevole, inoltre offre due comodi spazi per l’accesso alle carrozzine. La carrozza è anche dotata di telone per riparare i passeggeri dalle intemperie e da improvvise piogge. Considerata la portata di circa 8/10 passeggeri deve essere trainata da una pariglia di cavalli.

 

Giuseppe Angiulli, oggi in veste di Capo-carovana

 

Alle redini Cristian Turrini, Clemente Forni e Giovanni Matteotti

 

A sinistra il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, a destra Carlo Misasi Responsabile del Dipartimento Attacchi FISE consegna alcune targhe a ricordo dell’evento

 

Il Responsabile del Dipartimento Attacchi  Avv. Carlo Misasi, ha confermato il sostegno della Fise all’iniziativa. “Disciplina di nicchia gli attacchi, poco conosciuta. Ha bisogno di grandi competenze. Credo che questo progetto avrà successo. C’è una sensibilità ulteriore a cui hanno lavorato tutti. E l’energia di quanti vorranno partecipare a questo viaggio, lasciando tanta energia sulla strada. La carrozza luogo che ospita più persone, che si presta tanto a questo avvicinamento, legando la sensibilità del cavallo a quella delle persone. Sono certo che questa iniziativa avrà una ricaduta sul territorio”.

 

 

 

 

UNA BELLA E INNOVATIVA ESPERIENZA … IN CARROZZA

L’iniziativa che vedrà la sua parte conclusiva venerdì 26 ottobre 2018 con l’ingresso degli equipaggi a Fieracavalli di Verona, è stata battezzata “Paradriving”, per una serie di valide motivazioni che durante il convegno a Fieracavalli Verona saranno dettagliatamente illustrate come riporta la locandina. Per quanto ci riguarda ci teniamo a sottolineare, come poi hanno fatto altri, che a differenza di altre attività più “solitarie” e tante volte circoscritte in un modesto rettangolo transennato, l’esperienza del viaggio in compagnia di altre persone con gli stessi problemi, con spazi d’azione notevolmente più grandi, uniti al contatto con la natura e l’animale cavallo, possono dare a queste persone veramente qualcosa in più. Siamo veramente fieri di questa iniziativa che potremmo anche definire a Km zero, con vari gruppi di ragazzi dei territori che si attraversano, i quali si alternano sulle carrozze nel corso delle tre giornate, offrendo una insolita e innovativa forma di solidarietà, più legata alle persone e alle tradizioni del territorio italiano che si percorre. 

 

 

 

 

 

 

 

In viaggio verso Carpi

 

Sosta a Villa Chierici presso la Cooperativa “Il Nazareno” di Carpi per il pranzo

 

 

 

Carlo Misasi in un momento di sosta favorito dalla splendida e calda giornata di sole di oggi 23 ottobre 2018

 

Lisa Bertacchini premurosa con i ragazzi trasportati affinchè siano perfettamente a loro agio

 

Nel tardo pomeriggio la carovana degli attacchi è arrivata a Novi di Modena dove è stata calorosamente accolta da tutta l’Amministrazione Comunale. Ad attendere le carrozze anche un piccolo gruppo di disabili che hanno usufruito della possibilità di una passeggiata per le vie del centro. La giornata si è conclusa con un breve cerimoniale nel quale il sindaco e i suoi assessori hanno ringraziato gli organizzatori i quali, affiancati da Carlo Misasi referente del Dipartimento Attacchi della FISE, hanno poi omaggiato con targhe e coccarde i ragazzi e l’amministrazione Comunale.

 

Il messaggio di Carlo Misasi Responsabile Dipartimento Attacchi FISE:
“” Ebbene sì; abbiamo portato a termine questa straordinaria iniziativa, l’arrivo in Accademia, la partenza festosa, le varie tappe, l’arrivo a Verona, l’esibizione e il convegno.
Come una costellazione di stelle, cariche di energia, le carrozze hanno solcato la strada, incamerando sorrisi e sguardi felici di tutti gli ospiti saliti a bordo. Il sole le ha irradiate lungo il cammino, la luna piena le ha illuminate alla sera. Qualcuno ci ha osservato dall’alto.
Andrea Achille Alvaro e Claudio, Cristian e il suo team, Giovanni e Giorgio, Andrea, Alfredo e Beppe, Davide Michele e Giulio, insieme ai vostri cavalli, vi abbraccio tutti.
A Clemente e a Lisa, un grazie di cuore.
Ringrazio Adriano per averci creduto e Giuseppe Maria per la pazienza e la generosità.
Ai supporter e ai loro magnifici ragazzi, e a tutti coloro che ci hanno supportato, faccio una promessa: quella conclusasi è la prima tappa! L’iniziativa paradriving va avanti e presto assumerà la veste di un vero e proprio progetto perché come diceva Sofocle nel 430 a.C. ‘l’opera umana più bella è di essere utili al prossimo’ e noi, dopo oltre 2.000 anni … abbiamo buona memoria. “”

 

Seguite la cronaca di tutto il viaggio nel Link sottostante e … buona visione!

 

Cronaca del viaggio di Solidarietà in carrozza verso Fieracavalli Verona 2018