Il Museo delle Carrozze storiche della collezione Mostert

Tilbury Gig

Una delle porte delle mura medievali della città di Rheinbach costruite alla fine del XIV secolo con le pietre provenienti dall’antico acquedotto romano che attraversa l’abitato e i cui resti sono ancora visibili in alcuni punti.

Piccola panoramica della Collezione Mostert
Il Museo delle Carrozze storiche della collezione Mostert
(Susanne E.L.Probst)
La pittoresca cittadina di Rheinbach nella Renania Vestfalia al confine con il Palatinato, è nota per il più lungo acquedotto romano d’oltralpe che attraversava l’attuale centro della città, per la produzione del vetro e per i processi alle streghe. Ancora nel corso del Seicento, centotrenta persone furono accusate di stregoneria e condannate al rogo. Situata nel sud del bacino di Colonia, a pochi chilometri da Bonn tra le dolci colline che precedono l’altopiano della Eifel e ad una quarantina di chilometri al nord dal famoso circuito di Formula 1 Nürburgring, ha un’economia prevalentemente agricola. Da sempre i contadini vi allevavano cavalli di razza renana, prima del tipo pesante da lavoro e, dopo l’introduzione dei mezzi motorizzati, soggetti alleggeriti per lo sport. A tutt’oggi la campagna circostante è terra di cavalli e, con più di 6000 esemplari censiti, risulta tra le province con la maggiore presenza di quadrupedi in Germania. Personaggi dello scenario internazionale dell’equitazione, come la ostacolista della squadra olimpica portoghese Luciana Diniz, qui si sono stabiliti con le loro scuderie per allevare e allenare in un ambiente ideale i propri cavalli. Non c’è da meravigliarsi se anche il mondo degli attacchi è ben rappresentato in queste zone. Ma trovare una collezione di carrozze di tradizione così importante è stata una vera sorpresa!

L’insegna del Museo

Le case tipiche in architettura “Fachwerk” di Rheinbach

L’interno del Museo. Susanne E.L.Probst, autrice dell’articolo, insieme a Hanns-Georg Mostert, proprietario del Museo, che gentilmente ha illustrato la sua collezione

Il tiro a quattro con lo Sheriff Coach
Nei primi anni ‘70 del secolo scorso, il vivaista Franz Mostert acquistò la sua prima carrozza, un Break da caccia. Ben presto arriva una seconda, un Landauer con il quale partecipa a manifestazioni storiche o accompagna gli sposi nei matrimoni. Preso da una vera e propria passione, Mosert colleziona e restaura in venticinque anni più di 30 carrozze provenienti, oltre che dalla Germania, anche da Olanda, Belgio, Inghilterra e perfino dagli Stati Uniti come un Omnibus della famosa Kimball Carriage Factory di Chicago del primo ‘900. Ben presto lo spazio non è più sufficiente e Mosert è costretto a traslocare in una nuova sede. L’edificio scelto, un’antica fattoria seicentesca in mattoni alle porte di Rheinbach, offre il posto necessario per ospitare un vero e proprio museo, insieme a dei depositi nonché a un laboratorio per il restauro.

Due slitte nel deposito in attesa del restauro

Duc, attacco da Signora, Colonia, fine ‘800. Si tratta dell’ultimo e fortunato acquisto del Museo. Questo Duc è stato ritrovato casualmente in un fienile durante i lavori di restauro dell’edificio ed era nascosto dietro una parete murata. Si nota la lavorazione del sedile in vimini. In alcuni punti sono ancora presenti tracce della vernice originale

Rivestimento restaurato in linoleum e campionario di linoleum prodotto dall’Azienda Mostert

Riproponiamo ingrandito il Campionario dei rivestimenti in linoleum prodotti dall’Azienda Mostert nel caso che alcuni restauratori italiani o appassionati fossero interessati
Dal 2000 il figlio che fortunatamente ha ereditato la passione per gli attacchi, prosegue l’opera del padre. Di professione falegname, Hanns-Georg ha ingrandito la tenuta coprendo uno dei due cortili per sistemarvi anche la falegnameria. Specializzato in restauro, si è perfezionato nel recupero di carrozze antiche curando particolarmente i dettagli. Grazie ad una lunga ricerca, Mostert e il suo staff oggi sono in grado di riprodurre il linoleum di una volta con il quale molti traini erano rivestiti al loro interno. Questo materiale, la cui invenzione fu brevettata nel 1863 dallo scozzese Frederick Walton, era composto da fibre di iuta, farina di legno e sughero e olio di lino. Ebbe subito un grande successo e già intorno al 1880 esistevano in Inghilterra una ventina di aziende addette alla sua produzione. Decorato con motivi a stampo, il linoleum era un rivestimento perfetto per i fondi e le pareti di molte carrozze, grazie alla sua resistenza e alla facilità di tenerlo pulito.

L’interno della ex-stalla che oggi ospita gran parte delle carrozze

Sheriff Coach, Inghilterra ca. 1800. Si tratta della carrozza più antica della collezione usata per il trasferimento sicuro dei giudici. L’ipotesi di provenienza è il Museo delle Carrozze di Bath nel Sud dell’Inghilterra distrutto nei primi anni ‘80 del ‘900 da un incendio

Bauli e valigie da viaggio

Shooting Break del 1850, proveniente dal castello di Neuwied situato sul medio Reno vicino a Coblenza
La collezione è tuttora in crescita e a tutt’oggi capita a Hanns-Georg Mostert di scovare all’interno di vecchi fienili dei modelli abbandonati da molto tempo che, una volta rimessi in ordine, saranno di nuovo in funzione. Mostert, che attualmente possiede anche due pariglie, non si limita solo all’attività di collezionista ma è anche molto attivo nel mondo degli attacchi. Insieme alla fidanzata che condivide con lui la stessa passione, partecipa regolarmente a manifestazioni di attacchi di tradizione in Germania e all’estero. Di recente ha partecipato ad un concorso in Olanda.

Jaunting Cart, Irlanda ca. 1900. Questo modello serviva per il trasporto delle persone come si vede nella fotografia d’epoca.

L’attigua “Coach Haus” usata per feste e concerti conserva anche i numerosi finimenti per gli attacchi
Il Museo delle Carrozze Mostert ormai è noto ad un vasto pubblico grazie anche alle attività culturali che si svolgono regolarmente nella sala attigua che ospita i finimenti. L’appuntamento con la musica Folk irlandese di ogni primo venerdì del mese è ormai diventato un appuntamento fisso per il quale in molti vengono anche da fuori regione. Inoltre le sale possono essere richieste per eventi particolari come matrimoni e altre feste. E chi dopo un concerto o una festa non vuole mettersi in moto per tornare a casa, ha la possibilità di pernottare nelle tre camere messe a disposizione dal B&B e arredate naturalmente in stile, con mobili fin de siècle.

Kutschenmuseum Rheinbach

Jaunting Cart, Irlanda ca. 1900. Questo modello serviva per il trasporto giornaliero delle persone

Hanns-Georg Mostert davanti al portone del suo Museo
Il Museo è aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 17.00 e nelle serate delle manifestazioni culturali. Sabato e domenica chiuso. Per ulteriori informazioni:
Rheinbacher Kutschenmuseum
Hanns-Georg Mostert, Koblenzer Straße 4, 53359 Rheinbach
Telefono 0049 2226 9117040 Telefax 0049 2226 9117050
E-Mail info@coachhaus.de www.coachhaus.de