Si è svolta quest’anno nell’ambito della Fiera capitolina, per la prima volta sotto l’egida della FISE, una nutrita serie di manifestazioni a carattere addestrativo per il settore Attacchi.

Durante i tre giorni sono stati a disposizione dei driver sia i tecnici Michele della Pace e Fortunato Buffoni, che il Giudice Ferdinando Bruni, prodighi di suggerimenti volti a migliorare le loro prestazioni in vista del confronto in campo gara.

 

 

La risposta degli appassionati si è dimostrata entusiastica: oltre 30 i partenti che si sono avvicendati nelle prove di dressage e nelle prove coni, suddivisi in attacchi singoli e pariglie nelle categorie esordienti ed avanzata, dove hanno dimostrato di possedere il talento necessario per perseguire una crescita sportiva mirata ad ottenere sempre maggiori soddisfazioni. Bravo a questo proposito il referente attacchi del Comitato Regionale FISE Lazio, Luca Silvino, che è riuscito a motivare questo nutrito gruppo di driver provenienti in massima parte dal Lazio e dalla Toscana, ai quali va il plauso per essersi messi in gioco e per aver profuso tutto l’impegno che una disciplina così particolare richiede.

Le gare si sono svolte su un bel campo in erba adiacente ai capannoni espositivi, sempre circondato da spettatori curiosi ed emotivamente coinvolti, con tempo fortunatamente favorevole per la maggior parte del tempo salvo un’insistente pioggia nella giornata conclusiva che tuttavia non ha messo a repentaglio la buona riuscita delle manifestazioni, anche grazie al fondo che ha retto bene alle sollecitazioni delle ruote delle carrozze.

 

 

Le premiazioni, avvenute presso lo stand FISE, non ha lasciato nessuno scontento. Premi e coccarde per tutti!

 

 

Clou della manifestazione la gara di sabato del “Jump & Drive” che ha schierato 8 binomi composti ciascuno da un cavaliere di salto ostacoli ed un driver, scesi in campo per una gara a tempo che ha suscitato grande interesse presso il folto pubblico. Partiva per primo il cavaliere impegnato in un percorso di salto ostacoli preparato dallo Chef de Piste Uliano Vezzani. Successivamente il cavaliere, smontato da cavallo e dopo una rapida corsa a piedi per non perdere secondi preziosi, saliva sulla carrozza per dare il via al driver che affrontava un percorso coni su un tracciato improntato su velocità e precisione, messo a punto dal costruttore Fortunato Buffoni. Due mondi diversi che si fondano tuttavia entrambi sulla passione per i cavalli, hanno così dato vita ad uno spettacolo multidisciplinare molto apprezzato anche dai vertici FISE, a cominciare dal Presidente Marco Di Paola, dal responsabile dei rapporti internazionali Cesare Croce e dal Capo Dipartimento Attacchi Carlo Misasi. Per la cronaca il primo premio è andato al pugliese Fabio Rubino, autore della vittoria in sella ad Esteban, affiancato in questo successo dal driver Alvaro Pitocco.

 

Per il resto, a detta di tutti, una fiera un po’ sottotono, forse anche a causa del periodo dell’anno non molto favorevole a questo tipo di manifestazioni.

 

 

link al filmato del “Jump & Drive”

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