Concorso di Sulbiate 2014: benedetto da … Giove Pluvio
Le previsioni davano tempo perturbato in tutte le possibili declinazioni, a seconda del sito internet consultato, per questo 27 aprile 2014, data fissata in calendario per la seconda combinata della stagione presso il Centro Ippico Sulbiatese (MB), “a casa” del guidatore Francesco Mattavelli, da anni noto personaggio del mondo degli attacchi.
A non essere scoraggiati sono stati i debuttanti: ben 9 gli aspiranti agonisti alle prese con la ripresa “Primi Passi”, tutti ritenuti idonei, anche se il giudice Francesco Ajosa non è certo stato parco di raccomandazioni. Buona la prestazione, valida la grinta ma … lo stile di guida ha fruttato una tiratina d’orecchi soprattutto ai tecnici preparatori.
La schiera di esordienti in giovanissima età fa comunque ben sperare perché andrà ben presto a rimpolpare le schiere dei Brevetti Junior, aprendo finalmente uno spiraglio sul ricambio generazionale così a lungo auspicato.
La prima a salutarne l’entrata a pieno diritto nell’agonismo sarà l’ambiziosa Sara Bombelli, 10 anni e tanta voglia di confrontarsi con i suoi simili affinché la vittoria abbia un sapore più autentico: per questa edizione ha dovuto accontentarsi del suo buon risultato a conferma dei notevoli progressi messi a segno rispetto al concorso svoltosi presso le stesse strutture non più di un anno fa.
Gli altri 14 concorrenti, suddivisi nelle varie categorie, hanno potuto terminare la loro prova di dressage sotto un cielo grigio, sferzato da un gelido venticello primaverile, ma con un terreno asciutto in grado di garantire delle prestazioni in linea con la loro preparazione. Non tutti soddisfatti, ovviamente, ma la lunga stasi invernale non offre certo i presupposti per un inizio di stagione apprezzabile.
Molti gli assenti, anche da località relativamente vicine, forse incerti quanto il tempo; questo purtroppo è poco incentivante per i comitati organizzatori e se è vero che senza concorrenti non c’è concorso, è pur vero anche il contrario: senza comitati organizzatori l’agonismo rischia di dissolversi nel nulla. E qui non c’entra la FISE o non la FISE. Quando ognuno pensa al proprio giardinetto, rischia di morirci dentro senza aver mai guardato oltre la siepe.
Purtroppo dopo la pausa pranzo i cieli si sono squarciati riversando scrosci di pioggia che hanno reso scivoloso il terreno, tanto da costringere la giuria a ridurre la velocità richiesta e da rinunciare alla prova coni ridotta per i Primi Passi.
Il settantasettenne Enzo Calabrese ha affrontato entrambe le prove sotto la pioggia, senza mai lamentarsi, da vero sportivo e soprattutto da gran signore. Al pari suo anche gli altri 9 contendenti per i quali rimandiamo alle classifiche in calce. Da segnalare invece la poca educazione dei concorrenti che, senza avvertire la giuria, si sono dileguati prima dell’inizio della prova coni. Ripagati invece i guidatori delle categorie Brevetti e Primo Grado che hanno affrontato la prova usufruendo di condizioni più favorevoli per mettere a segno uno dei quattro concorsi richiesti per il passaggio alla categoria superiore.
Tra poco meno di 3 settimane un altro impegno importante attende gli agonisti proprio in Lombardia, e precisamente presso il Mustonate Equestrian Center di Varese che ospiterà 2 concorsi internazionali ed un completo nazionale, importante verifica per i guidatori di tutti i livelli intenzionati a perseguire un percorso agonistico di seria progressione e qualificazione.