Tirreno-Adriatico in carrozza dal 10 al 23 giugno
Certe avventure nascono da idee un po’ bizzarre: se ne parla così come fosse una fantasia irrealizzabile nei luoghi più impensati… poi si elaborano in solitudine e piano piano (neanche troppo in questo caso) prendono forma.
“La Lunga Trottata della Fratellanza” è il nome che il Dottor Lelio Giusti ha voluto dare a questa avventura che lo vedrà protagonista nel 2013 assieme ad una quindicina di equipaggi della traversata che dal 10 al 23 giugno prossimo raggiungeranno il Mar Adriatico partendo dal Tirreno.
Quando me ne parlò, lo scorso anno in occasione del Salone Internazionale dell’Equitazione di Romacavalli i suoi occhi brillavano di un’emozione rara: “Cosa ne dice Dottoressa se facessimo un coast-to-coast Tirreno-Adriatico in carrozza passando per L’Aquila?”
Sembrava un progetto irrealizzabile: 500 km, 2 autostrade e un’infinità di montagne da svalicare, senza dimenticare il Gran Sasso… eppure “certe avventure nascono da idee un po’ bizzarre…” ma grazie all’impegno di professionisti appassionati oltre misura l’impossibile diventa ordinario e le barriere vengono annientate in men che non si dica.
Il Dottor Giusti, “il Signore degli Attacchi“, non ha certo bisogno di presentazioni: ha attraversato l’Europa in carrozza fregiandosi di imprese come la 1000 km nella Trinacria ed il suo motto, in momenti tristi come quelli che viviamo dovrebbe essere un esempio per tutti, e non soltanto nel mondo degli Attacchi: “non Vi manchi il coraggio“.
E in questa occasione, credo che il coraggio sia stato davvero il riferimento costante in ogni frazione organizzativa del viaggio, un coraggio condiviso da tutti coloro i quali han saputo raccogliere la sfida e che si sono prodigati fin dalle battute iniziali all’organizzazione di un evento che li vedrà pronti in cassetta il prossimo 10 giugno allo start di questa fantastica avventura nel Parco Nazionale del Circeo.
Sotto la guida esperta dei 4 promotori d’eccezione come Pasquale Chiappini di Loreto Aprutino, Luca Silvino di Anagni, Peppe Angiulli di Milano e immancabilmente Lelio Giusti di Modena, la carovana prenderà il via alla volta di Frosinone, fino ad arrivare nella Marsica tra Balsorano, Avezzano ed Ovindoli, per approdare il 18 giugno all’Aquila per una giornata in carrozza per le vie del centro storico, ancora devastate dal sisma del 2009 e per un momento celebrativo sul piazzale antistante la Basilica di Collemaggio alla presenza delle Autorità, l’unica Basilica al mondo la cui Porta Santa si apre ogni anno tra il 28 ed il 29 agosto in occasione della Perdonanza Celestiniana.
“Con grande orgoglio personale mi soffermo su una partecipazione un po’ speciale di una pariglia di Cavalli Agricoli Italiani da TPR, Anna & Desiré DS condotte da Gianni Fattapposta ed Enrico Cordeschi, fiori all’occhiello dell’Associazione Passione CAITPR, che con il loro l’impegno e la costanza nel tempo hanno saputo portare i TPR Aquilani su tutti i ring nelle principali manifestazioni nazionali e che con la loro incredibile dedizione contribuiscono quotidianamente a dare una dignità rara alla razza CAITPR nel campo dell’attitudine e dell’addestramento.
Un plauso particolare e sincero ad Arcangelo Cavezza di Cittareale che non mancherà l’evento con le sue sorelle Agricole da TPR, Vanda & Viola, al solito scortato anche in questa avventura dai suoi Ragazzi d’oro!“.
Al termine della Cerimonia, gli Attacchi proseguiranno nella giornata del 19 da Poggio Picenze in direzione Santo Stefano di Sessanio, a 1250 metri di altitudine con il suo Borgo Medievale sito nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga fino a Fonte Vetica per poi iniziare la discesa verso Montesilvano, in provincia di Pescara, nel circolo Ippico Aprutino nel quale il giorno 22 giugno avverrà il Gran Galà Finale con tutti i partecipanti.
Per informazioni: ALBO ATTACCHI D’ITALIA
Gli Equipaggi sino ad ora iscritti:
Alvaro Pitocco e Daniele Nobili di Alatri (Frosinone) con cavalli di razza “Mèrens”
Aniello Testa di Tarcento (Udine) con cavalli di razza “Haflinger”
Biagio Matani di Monterosi (Viterbo) con cavalli di razza “Haflinger”
Evangelista Bracaglia di Frosinone con cavalli di razza “KWPN”
Gianni Fattaposta ed Enrico Cordeschi dell’Aquila con “Cavalli Agricoli Italiani da Tiro Pesante Rapido”
Arcangelo Cavezza e Perla Cavezza di Cittareale (Rieti) con “Cavalli Agricoli Italiani da Tiro Pesante Rapido”
Lelio Giusti di Modena e Tommaso Tabellario di Roccamonfina con cavalli di razza “Murgesi”
Luca Silvino (responsabile Trec Attacchi Fitetrec Ante Lazio) e Angelo Perfili di Anagni (Frosinone) con cavalli di razza “Mèrens”
Matteo Laera Odoacre Valeriano Cacciotti di Carpineto Romano (Roma) e Paolo Eugenio Todi di Alatri (Frosinone) con cavalli di razza “Pony di Esperia”
Pasquale Chiappini di Loreto Aprutino (Pescara) con cavalli di razza “Aveglinesi” e “Nonius”
Vincenzo Napolitano di Latina con cavalli di razza “Trotter”