CARROZZE & CAVALLI  “ SENZA FRONTIERE “   (2) TURISMO

10° Incontro  Internazionale  Austria – Slovenija – Italia.

Il Sig. HANNES  PRESCHERN ci dice che "noi non molliamo MAI !!"

Il Sig. HANNES PRESCHERN ci dice che “noi non molliamo MAI !!”

A molti di Voi  la notizia del 10° Raduno equestre delle Tre-Nazioni giungerà nuovo, ma da queste parti il  Tarvisiano,  è conosciuto anche come la “Terra dei tre confini”. A pochi chilometri da Tarvisio nella Val Canale, sorge il Monte Forno chiamato anche “Cima dei tre confini “ in Italiano, “Dreilaendereck” per gli Austriaci e “Pec” per gli Slovenj.

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A 1500 mt. sulla sua sommità sorge un monumento ligneo a simbolo dell’amicizia che lega e unisce questi tre popoli.  Arrivati sulla vetta il colpo d’occhio è unico, contemporaneamente si possono vedere, Alpi Carniche, Giulie e le Caravanche  Austriache che dominano valli e laghi della Carinzia.

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SI  PUO’  FARE  DI  PIU’

E’ vero anche questo, gli equipaggi Italiani non erano “numerosi”, ma bisogna anche capire che la maggioranza di loro risiede come minimo a oltre 100 chilometri di distanza ed affrontare un simile viaggio con Van e carrelli può fare perdere la voglia di divertirsi.  Sentiamo dal Sig. Luciano Piussi, uno degli organizzatori, come trasformare  una “faticaccia di un giorno” in un “rilassante fine-settimana”.  Presso l’Agriturismo Prati  Oìtzìnger gestito dalla Famiglia Piussi, cavalieri e cavalli possono trovare nello stesso posto vitto e alloggio e box con fieno fresco, arrivando sul posto il sabato in tarda mattinata si prospettano per il pomeriggio e la domenica mattina due belle gite in carrozza, mentre con il tempo che rimane, buona tavola con specialità tipiche e visite ai tanti Musei Etnici del territorio non vi faranno annoiare sicuramente.

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RESIA – Il Museo dell’Arrotino

Arrotini, stagnini e aggiusta-ombrelli: intorno all’800 e ‘900 dello scorso millennio, spinta dalle necessità di una vita difficile basata su un’economia di sussistenza, la manodopera artigianale di queste terre, varca con ritmi crescenti i confini delle Prealpi Giulie. A ricordare le origini di questi mestieri e dell’esodo che ne seguì, in Val Resia (UD), nella località di Stolvizza c’è il Museo dell’Arrotino. www.arrotinivalresia.it/museo.html

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RESIUTTA – Mostra Miniera del Resartico

Gli “scisti bituminosi” sono rocce ricche di idrocarburi “bruni e facili alla fiamma” grazie ai quali fra la fine dell’800 e la Seconda Guerra fu illuminata la Città di Udine. Le Miniere del Rio Resartico sono state per lungo tempo una delle principali fonti di reddito per gli abitanti di Resiutta.  Qui, nella sede delle ex-scuole, l’Ente Parco ha allestito la Mostra Permanente “ Miniera del Resartico” che rappresenta idealmente una sorta di prosecuzione all’aperto degli antichi percorsi scavati nelle “viscere della terra”.  Su prenotazione è possibile visitare la Miniera. www.parcoprealpigiulie.org

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DA  VEDERE …  IL  KUFENSTECHEN

A  Feistritz an der Gail  “montano il cavallo a pelo e, armati di una lancia di ferro, si lanciano al galoppo, tentando di fracassare un barilotto infilato ad un palo”  Sono i giovani della Valle del Gail, in Carinzia, che, ogni lunedì di Pentecoste indossano il costume tipico della Regione e ripetono ogni anno l’antico “gioco-equestre” risalente al XV°secolo. I cavalli naturalmente sono Norici a testimonianza dello “storico” allevamento  che proprio in questo centro rappresenta un vero caposaldo per l’economia di tutta la valle.  www.feistritz-gail.gv.at

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PAESAGGI  A  REDINI  LUNGHE

Fortunatamente  i “mostri-stradali di cemento” hanno lasciato incontaminate tante zone di confine e noi ne approfittiamo per godersi belle trottate in carrozza agevolati anche dal grande “senso-civico” che si respira da queste parti.

Un GRAZIE  al servizio di POLIZIA

Un GRAZIE al servizio di POLIZIA

Con il grosso del traffico veicolare e pesante convogliato su altre arterie stradali le restanti vie di comunicazione sono tranquille e agevolmente percorribili da veicoli ippo-trainati.  Consultando una delle tante “guide” scopriamo la “Strada Alpina di Villach” con le innumerevoli piazzole di sosta per merende con vista-mozza-fiato, oppure il sentiero Natura Valle Musi dal quale a fine primavera si possono ammirare intere montagne cambiare di colore per effetto della fioritura del Rododendro con i suoi colori rosa-porpora.

ADESSO  PARLEREMO  DEL  TURISMO  INTINERANTE  IN PUNTA DI  …ZOCCOLO !

BASTA  PAROLE, AMICI  BEVIAMOCI  UNA  BIRRA !!

BASTA PAROLE, AMICI BEVIAMOCI UNA BIRRA !!

 Credo proprio che il  “cavaliere” abbia  ragione.             

Continua … con Carrozze & Cavalli “Senza Confini”  (3) Dietro le quinte