PROVE DI FORZA A TOSCANA ENDURANCE LIFESTYLE

Vittorie ricche di contenuti nella prima giornata dell’evento: secondo successo consecutivo per il giovane emiratino Hamdan Ahmed Mohd Al Marri negli young riders; Za’Amah si ripete portando alla vittoria Alia Ahmad Mohd Al Saboori nella prova riservata alle Ladies. E l’indiano Ugam Singh Bairisal Singh trionfa con 33 minuti di vantaggio

PISA – La prima giornata di Toscana Endurance Lifestyle 2017 ha regalato emozioni, grandi prestazioni sul piano tecnico e spettacolo. Chi ha fatto rotta sull’ippodromo di San Rossore per applaudire i migliori cavalieri e i cavalli più forti del mondo non è rimasto deluso. A tagliare il traguardo per primi e a superare con successo le visite veterinarie finali sono stati Alia Ahmad Mohd Al Saboori (Emirati Arabi Uniti) nella 120 km Ladies, Hamdan Ahmed Mohd Al Marri (Emirati Arabi Uniti) nella 120 km junor e young riders e Ugam Singh Bairisal Singh (India) nella CEI1* 81 km. Per tutti e tre si è trattato di una giornata vissuta sempre nelle primissime posizioni, fino all’accelerazione finale che ha consentito loro di avere la meglio sugli immediati inseguitori e scavare autentici “fossati”, in termini di distacco, con gli altri binomi in gara.

Prestazione da incorniciare quella della dotata femmina Za’Amah, che sul tracciato di San Rossore insieme a Alia Ahmad Mohd Al Saboori ha concesso il bis dopo la vittoria conquistata lo scorso anno sotto la sella di Costanza Laliscia per il trionfo nel Campionato italiano assoluto. Anche stavolta la saura del 2002 ha messo in fila tutti quanti, confermandosi particolarmente a proprio agio su un percorso entrato ormai nel ristretto novero dell’élite mondiale dell’endurance. Degna di rilievo anche la prova del giovane emiratino Hamdan Ahmed Mohd Al Marri, anche lui alla seconda vittoria consecutiva a San Rossore, dopo l’affermazione dell’anno scorso quando vinse in sella a Fidel D’Elssanne.

A far notizia nella CEI1* 81 km è stato invece il distacco con cui l’indiano Ugam Singh Bairisal Singh si è presentato sul traguardo, ben 33 minuti prima del secondo classificato. Sul terzo gradino del podio, per una meritata dose di applausi, l’italiano Alessandro Generali titolare insieme ad A Big Aldayr anche del premio Best Condition per la categoria, mentre per la Ladies l’ambito riconoscimento va a Saprima De Bozouls insieme all’amazzone francese Julia Montagne.

In chiusura della giornata, attesissimo, è arrivato a San Rossore anche Sua Altezza lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli EAU e Governatore di Dubai. Primo sostenitore della manifestazione e grande appassionato di endurance ha voluto assistere alle visite veterinarie preliminari del gran finale in programma domani, domenica 16 luglio con le due gare – CEI3* 160 km e CEI2* 120 km – valide per l’unica tappa italiana del prestigioso e ambìto HH Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival. Grandi numeri anche per la giornata conclusiva: 50 binomi al via nella CEI3* e ben 200 nella CEI2*.

Classifiche Parziali del Sabato

CEI2* Ladies: 1* Alia Ahmad Mohd Al Saboori (UAE) su Za’Amah alla media di 24,141 km/h, 2* Eulalia Guardia Gonzalez (SPA) su Al Fatin a 5”, 3° Ayesha Darwish Ahmed Al Romatihi (UAE) su Quetzal Arvorig a 16’36”.

CEIYJ2*: Hamdan Ahmed Mohd Al Marri (UAE) su Vishkra Jais alla media di 26,484 km/h, 2° Saeed Salem Atiq Khamis Al Muhairi (UAE) su Adadia de Bozouls a 3”, 3° Salim SaidA Al Owais (UAE) su Amandinne a 28’09”.

CEI1*: Ugam Singh Bairisal Singh (Ind) su Magic Glenn Avelina alla media di 24,111 km/h, 2° Essa Salem Khamis Al Shair (UAE) a 33’, 3° Alessandro Generali (ITA) su A Big Aldair a 50’58”.

 

Risultati domenica 16 luglio

CEI3*: 1° Mohamed Aida (ALG) su Taher du Barthas alla media di 22,492 km/h, 2° Hamad Obaid Rashed Al Kaabi su Siam du Barthas a 7”, 3° Salim Said Al Owais su Castelbar Corsar a 25”.

CEI2*: 1° Mansour Saeed Mohd Al Faresi (UAE) on Magic Glenn Tayla (average speed 26,705  km/h), 2°Abdulla Ghanim Al Marri (UAE) on Chanah (+1″), 3° Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri (UAE) on Zakia el Chems (+2″)


Le gare dell’ultima giornata hanno regalato emozioni incredibili: sia nella 160 che nella 120 chilometri.  Arrivi in volata con testa a testa entusiasmanti sulla retta d’arrivo dell’ippodromo di San Rossore.  A seguire le gare insieme a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum anche il figlio Sheikh Hamdan, principe alla Corona di Dubai. Prima di pranzo l’incontro con il tenore Andrea Bocelli…

PISA – Sarà difficile per tutti dimenticare le emozioni vissute nella giornata finale di Toscana Endurance Lifestyle, con entrambe le gare che – una dopo 120 e l’altra dopo 160 chilometri – si sono concluse in volata tenendo con il fiato sospeso il pubblico delle grandi occasioni assiepato lungo la retta d’arrivo dell’ippodromo di San Rossore. Un autentico spettacolo, quello regalato dai cavalieri dei team degli Emirati Arabi Uniti, che sul tracciato pisano hanno dettato legge anche quest’anno. Mozzafiato il colpo d’occhio lungo il percorso con 517 binomi che fra ieri e oggi hanno preso parte all’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Fesival, esaltata ulteriormente dalla presenza di due main sponsor di caratura mondiale come Meydan e Azizi Developmants.

Da applausi a scena aperta l’epilogo della 160 chilometri, con l’algerino Mohamed Aida e Taher du Barthas che sono entrati in testa nell’ippodromo e hanno difeso il primo posto dal tentativo di rimonta di Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi e Kerdos (poi eliminato in visita finale): 1.500 metri di adrenalina pura e galoppo prima delle grida di gioia e degli applausi che hanno reso onore allo sforzo di cavalli e cavalieri. Vittoria di grande spessore tecnico anche in considerazione di un ultimo giro coperto a 25,487 km/h, che ha consentito a Mohamed Aida e Taher du Barthas di recuperare il ritardo di 1’30” da Al Kitbi con cui erano ripartiti per il tratto conclusivo di 20 chilometri.

Emozioni e spettacolo anche nella CEI2*, vinta al termine di una volata di gruppo dall’emiratino Mansour Saeed Mohd Al Faresi su Magic Glenn Tayla alla media di 26,705 km/h davanti ai connazionali Abdulla Ghanim Al Marri su Chanah e Mohd Ahmad Mohd Ghanim Al Marri su Zakia el Chems.

Tutto ad alto livello, oggi, all’ippodromo di San Rossore, il che è confermato anche dai personaggi eccellenti che non hanno voluto mancare a Toscana Endurance Lifestyle. A seguire cavalli e cavalieri degli Emirati Arabi Uniti, insieme al padre Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum – vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai – è arrivato anche il principe alla Corona di Dubai, Sheikh Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Verso mezzogiorno, l’arrivo al Villaggio internazionale di Andrea Bocelli, grande appassionato di cavalli ed entusiasta di conoscere il mondo dell’endurance. Ad accoglierlo il CEO & chairman di sistemaeventi.it Gianluca Laliscia, ideatore e punto di riferimento di Toscana Endurance Lifestyle. Il tenore di Lajatico ha poi incontrato Sheikh Mohammed e Sheikh Hamdan per parlare con loro della comune passione per quell’animale fantastico che è il cavallo.